Giulio Severini wrote:
> Incredibile, questo numero di Le Scienze � andato a ruba ma finalmente
> l'ho trovato. Erano giorni che ci provavo, invano. Finalmente ho letto
> l'articolo di Maldacena. Sinceramente, non ci ho capito assolutamente
> nulla. Nulla. Nel modo pi� assoluto. Ci sono passi incomprensibili,
> affermazioni metaforiche che vorrebbero far capire al lettore qualcosa
> ma che in realt� non dicono nulla! Una di queste � la seg.
>
> Parlando delle teorie olografiche:
>
> [...] Un'analogia potrebbe essere questa: immaginiamo di avere due
> copie di un film, una su bobine di pellicola da 70mm e una su DVD. I
> due formati sono completamente diversi, il primo � un nastro lineare
> di celluloide in cui ogni fotogramma ha a che fare in modo
> comprensibile con le scene del film, mentre il secondo � un disco
> bidimensionale con anelli composti da punti magnetizzati, che se
> fossimo in grado di distinguere, formerebbero una sequenza di 0 e di
> 1. Eppure, entrambi <<visualizzano>> lo stesso film. Allo stesso modo
> le due teorie (NOTA: 1. teoria quantistica della gravit� nell'interno
> di uno spazio-tempo anti-de Sitter 2. teoria delle particelle sul
> bordo), che sono diverse nel contenuto, descrivono lo stesso
> universo. [...]
E' una metafora un po' complessa e contorta che vuol semplicemente dire come
la stessa informazione pu� essere rappresentata in modi differenti, ovvero
introduce il concetto di modellazione. Molta gente pensa che le teorie
scientifiche descrivano la realt�. In realt� una teoria scientifica non �
altro che un modello che spiega determinate osservazioni sperimentali e d�
precise indicazioni quantitative (previsioni del modello) affinch� vi possa
essere una verifica sperimentale.
> [...] Se raffiguriamo lo spazio iperbolico come un disco, nel modo in
> cui � rappresentato nell'immagine di Escher, allora lo spazio anti-de
> Sitter � come una pila di dischi simili, che formano un clindro
> solido. [...]
Analogia: estrusione del cilindro come traslazione di un disco piatto ->
estrusione dello spazio anti-de-Sitter come traslazione di uno spazio
iperbolico a bordo finito.
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Dr. Dario de Judicibus - Italy (EU)
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Received on Fri Jan 27 2006 - 15:46:20 CET