Re: caos, determinismo e cose del genere

From: Fatal_Error <fatal_error_at_nospam.it>
Date: Sun, 5 Feb 2012 20:39:16 +0100

"dumbo" <_cmass_at_tin.it> ha scritto nel messaggio
news:4f2c8e51$0$1386$4fafbaef_at_reader2.news.tin.it...
> "Fatal_Error" <fatal_error_at_nospam.it> ha scritto nel messaggio

> Per chiarire: immagina questo dialogo fra A e B:
> A: due variabili canonicamente coniugate esistono
> simultaneamente, ma non si possono conoscere
> simultaneamente.
>
> B: No! due variabili canonicamente coniugate
> non esistono simultaneamente.
>
> secondo te:
> 1) ha ragione A
> 2) ha ragione B
> 3) la discussione � senza senso perch� l'impossibilit�
> di conoscere una situazione X equivale alla non esistenza
> della situazione X.
> 4) altro.

Sicuramente la 3... Ma per motivi diversi da quelli che pensi! Io ritengo
semplicemente che quei "parametri" non solo non siano assoluti ma siano
fisicamente inconsistenti, e non parlo di RR! In primis "il tempo" IMHO
proprio non esiste e' solo dS che opera, dovresti quindi almeno dire "il
tempo di chi"? In un sistema di riferimento inerziale ogni sistema ha una
sua dS (per capirci un suo "tempo"), sempre ad esempio un sistema entangled
e' un sistema puro, quindi la sua entropia e' uguale a zero (niente "tempo",
quindi niente "distanze spaziali"), quando osservi uno dei due sottosistemi
(o semplicemente interagisce con un altro sistema), hai la massima dS
possibile (nel caso per un sistema a due stati), solo allora esiste "spazio"
e "distanza spaziale" fra i due sottosistemi... Ovviamente dal nostro punto
di vista le cose cambiano, noi abbiamo la nostra dS, quindi il nostro tempo
e le nostre distanze spaziali... Tutto e' "assolutamente relativo". :-)

>> anche se e' solo causa-effetto ad agire,
>> dal punto di vista di qualsiasi sotto-sistema
>> computante dell'Universo (noi ovviamente compresi) il risultato sara'
>> indistinguibile dal caso.
>
> OK, quindi secondo te il "caso" quantistico potrebbe essere
> un "caso" apparente ?
Si, IMHO il caso non esiste, esiste il Caos "deterministico ma
indeterminabile"... Anche perche' "il caso" crea informazione dal nulla (una
stringa casuale ha la massima entropia possibile), mentre io ritengo che
anche l'informazione in un sistema *isolato* si conservi, seguendo il
parallelo entropia termodinamica/entropia dell'informazione ritengo si possa
facilmente dimostrare... Qualcuno ci vuole provare?
 
Received on Sun Feb 05 2012 - 20:39:16 CET