Re: Metodi di rilevazione radioattività e particelle alfa

From: Guybrush <guybrush_at_hobbybirra.it>
Date: Wed, 11 Jan 2006 08:34:18 +0100

Josef K. wrote:

> Il problema della particelle alfa in genere � quello dello spessore
> della finestra: essendo particella altamente ionizzanti e con un breve
> range nella materia uno strumento dotato di finestra rischia di
> assorbirle prima ancora che arrivino al rivelatore.

Quindi il problema � la scarza penetranza, se interpreto bene.

> I geiger effettivamente sono poco usati credo per questo problema e
> poi un geiger non discrimina i vari tipi di radiazione: tuttavia un
> geiger pu� essere usato per le alfa, se costruito appositamente.

eh, lo avevo intuito...

> Quello che dici sugli strumenti a gas non � del tutto vero: non � che
> sono tanto pi� efficaci quanto pi� � ionizzante la radiazione.

mmm...probabilmente ho interpretato male. Pensando che visto che
rilevano la ionizzazione, tanto pi� forte � il potere ionizzante, tanto
meglio potevano rilevare la radiazione...mea culpa.

> I proporzionali invece riescono a dare un segnale pi� o meno correlato
> con la ionizzazione della radiazione e quindi sono utilizzabili per le
> alfa sempre che la finestra sia opportuna.
> A questo scopo si possono usare contatori proporzionali a finestra
> sottile o privi di finestra i quali sono in grado di discriminare tra
> alfa e beta-gamma.
> In alternativa si usano scintillatori a ZnS che sono usati sotto forma
> di polveri e perci� sono particolarmente utili per le alfa perch� non
> ci sono problemi di assorbimento.

Fin troppo dettagliato. Grazie mille.
Ti devo una birra. :-)
Received on Wed Jan 11 2006 - 08:34:18 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Wed Sep 18 2024 - 05:10:31 CEST