Re: Newton ed Einstein

From: Ponentino <stud.ed2008_at_gmail.com>
Date: Wed, 7 Aug 2019 13:57:07 -0700 (PDT)

Il giorno lunedì 5 agosto 2019 01:00:03 UTC+2, Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 04/08/19 23:25, Ponentino ha scritto:
>> NEWTON ED EINSTEIN
>> e le mistificazioni che la scienza ha fatto sulle loro idee.
>>
> cut
> Ti sfugge che così Newton fa vedere che la presenza o le proprietà di un
> mezzo non entrano direttamente nella possibilità di descrivere i
> fenomeni. Risultato non da poco.
Si, ma questo non implica che possiamo sostenere che il mezzo non esiste.
Inoltre si deve procedere verso la conoscenza anche di questo mezzo
>
>> cut
>
>
> Densità di un mezzo che sta nello spazio può avere senso. Densità dello
> spazio non ha senso (anche se sei nell' ottima compagnia di Luciano
> Buggio su questa idea).
>

Per me ha senso. Einstein ha scritto che le particelle , quindi la massa, sono effetti dell'energia nello spazio fisico. Perciò questo mezzo deve possedere una densità, che però noi non percepiamo. Riusciamo a percepire solo le particelle e i loro aggregati che si formano.

[mod: mi pare che nessuno di quelli che sostiene che lo spazio possa avere una densita' abbia preso in considerazione la critica che e' stata rivolta a questa idea da vari postatori: la densita' e' il rapporto di due numeri, nel concetto di "densita' dello spazio" quali sono questi due numeri?]

> cut

>> Ma la Fisica del ‘900 ha operato un grosso inganno riguardo a tutti i fenomeni fisici che avvengono nel “vuoto”, nel senso che ha sostituito il fenomeno fisico, vero e concreto che avviene nello spazio, con la sua rappresentazione grafica-matematica.
>
> Di nuovo il complotto? Comunque la descrizione matematica della natura è
> niziata almeno con Galilei.

La descrizione matematica del fenomeno fisico va certamente bene, almeno fino a quando non viene fatto credere che ci sia solo quella.
>

> cut
>


>> Principalmente dietro tutto questo c’è il delirio di onnipotenza della fisica dal ‘900 in avanti, che non può ammettere che esista qualcosa di cui conosciamo pochissimo, e che ha avuto anche l’impudenza di chiamare " atomi " degli “oggetti” che poi si sono rivelati complicatissimi e inesauribili.
>
> Qui stai mostrandodi ignorare alla grande l'evoluzione del pensiero
> scientifico sul concetto di atomo. Poco male, puoi recuperare studiando
> qualcosa di serio. Se chiedi probabilmente potresti avee indicazioni di
> fonti affidabili.

La parola atomo ha un significato ben preciso: indivisibile, o che non si può tagliare; composto da: - a - negazione e - tomia- taglio.

La grande evoluzione del pensiero scientifico sul concetto di atomo, è solamente il tentativo di aggiustare, o rattoppare, il suo significato dopo che è risultato evidente che non si tratta di atomi.



>> Ma tutti i progressi della fisica, MQ compresa, rendono sempre più evidente la reale fisicità dello spazio che appare sempre più straordinaria.
>
> Perché invece di far filippiche non basate su fatti non discuti le
> evidenze della "reale fisicità dello spazio"? Ma lascia stare i
> complotti e le accuse generiche, per favore.



La reale fisicità dello spazio è resa evidente da tutti i fenomeni fisici che avvengono nello spazio: campi, onde, curvatura, polarizzazione, f.e.m. indotte, forze tra oggetti distanti, particelle virtuali, ecc. Che però sono stati sostituiti dalle loro descrizionio grafiche-matematiche.

Ma non ti sembra grave che le idee di Newton ed Einstein
(espresse in scritti chiari e inconfutabili) siano state completamente stravolte?
Non può essere avvenuto solo per negligenza o dimenticanza.

Ponentino
Received on Wed Aug 07 2019 - 22:57:07 CEST

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