Re: alta tensione

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Thu, 29 Dec 2005 20:55:06 +0100

antonio ha scritto:
> Ho capito...ti ringrazio per l'aiuto sei stato molto gentile.
Il guaio e' che nella mia risposta ho infilato un colossale
strafalcione (e mi stupisco che nessuno l'abbia rilevato: si vede che
nessuno segue questo thread).

Ora sono in grave imbarazzo, perche' da un lato dovrei spiegarti
l'errore e dare la risposta giusta.
Ma dall'altro la risposta giusta complica un bel po' le cose, e stando
a quello che mi dici temo che non riusciresti a seguirla.
Pero' forse legge anche qualcun altro, quindi per dovere (e anche per
la storia, visto che tutti questi post restano disponibili per chissa'
quanto tempo a venire...) debbo almeno indicare l'errore.

Avevo scritto:
> Secondo: calcola il potenziale invece del campo, che e' piu' semplice.
> Troverai che il potenziale dipende dalla tua y al modo seguente:
> V(y) = k*ln(y)
> dove k dipende dalla densita' di carica.
Questo e' sbagliato: avrei dovuto scrivere

V(y) = k*ln(y) + c

dove k dipende dalla densita' di carica sul filo, e c e' una costante
arbitraria.

Nei problemi soliti la costante c viene eliminata imponendo la
condizione che il ptenziale si anulli all'infinito; ma questo caso del
filo infinito e' anomalo, perche' come si vede il potenziale *diverge*
all'infinito.

Spiegazione: nei casi reali i fili non sono infiniti, e c'e'
qualche altro conduttore che fa da seconda armatura: per es. un altro
filo parallelo.

Quello che si puo' ritenere dato e' la diff. di pot. tra i due fili,
ma avendo due fili la soluzione non e' piu' quella che avevo scritto.
Non so se sia ora il caso di sviluppare il discorso...

> Se conosci il potenziale sul filo (di raggio a) avrai
> V(y) = V(a) * ln(a/y).
Anche questa e' platealmente sbagliata: tra l'altro per y=a darebbe
V=0 !!!
     

-- 
Elio Fabri
Received on Thu Dec 29 2005 - 20:55:06 CET

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