Re: Il secondo principio

From: Carlo Pierini <pierinic1950_at_gmail.com>
Date: Fri, 9 Aug 2019 07:10:40 -0700 (PDT)

Il giorno venerdì 9 agosto 2019 13:40:03 UTC+2, Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 09/08/19 12:47, Carlo Pierini ha scritto:

> > CARLO

> > Io non l'ho esplicitata perché davo per scontato che fosse nota a chiunque conosca le nozioni più elementari della fisica. Comunque, repetita juvant:
> > <<Si definisce "forza" qualsiasi causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo o di causarne la deformazione>>.

> GIORGIO
> Dai troppo per scontato.
> Tu opti per una visione newtoniana in cui gli unici sistemi di
> riferimento "onesti" sono quelli inerziali. All' interno di questi la
> tua definizione di forza può funzionare SE puoi definire un sistema
> inerziale senza fare riferimento al concetto di forza. Ci riesci?

CARLO

Se, nella definizione di cui sopra, per “forza” si intende una forza *reale* (e non una forza *apparente*), non vedo per quale ragione tale definizione sia in conflitto con quella di sdr inerziale così enunciata:

<<E’ inerziale qualsiasi sdr che sia solidale con un corpo non soggetto ad alcuna forza *reale* risultante e che dunque si trovi in uno stato di quiete o di moto rettilineo uniforme>>



Insomma, se definissimo inerziale ogni sdr che sia solidale con qualunque corpo dotato di moto rettilineo uniforme (senza far riferimento ad alcuna forza), entreremmo in un circolo vizioso logico di rimandi moto/sdr, perché qualsiasi moto irregolare-accelerato può essere visto come rettilineo uniforme rispetto a sdr che si muovano con la medesima irregolarità-accelerazione. Cosicché solo il riferimento a forze *reali* (assolute) può spezzare il circolo vizioso.



Ma prima di replicare a questo post, ti consiglio di aspettare la pubblicazione del mio nuovo thread: “Le forze apparenti sono forze inesistenti?”, oppure, se la Moderazione lo rifiutasse, potresti leggere in fisf il mio: “Esempio di forza apparente, cioè, inesistente”, così mi eviteresti probabili ripetizioni.

> GIORGIO
> In realtà qualche post fa hai fatto riferimento al primo principio della
> dinamica. Ma non lo hai enunciato esplicitamente. Puoi farlo senza
> mangiarti la coda con la definizione di forza?

CARLO

Anche il 1° principio è noto a tutti: <<un corpo non soggetto a forze *reali* risultanti permane nel suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme>>.
Quale sarebbe la “coda mangiata”?
Received on Fri Aug 09 2019 - 16:10:40 CEST

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