Giulio Severini ha scritto:
> Dovremmo, prima o poi, aprire un bel thread su 'Fisica e percezione'.
> Perch� noi sottovalutiamo troppo il ruolo che l'evoluzione ha avuto
> nel plasmare il nostro cervello, e quindi ci� che siamo in grado di
> elaborare sotto forma di *pensiero* e ci� che siamo in grado di
> percepire attraverso i sensi. Tutto ci� che vediamo e percepiamo,
> tutto ci� che possiamo anche solo immaginare, e tutto ci� che
> osserviamo attraverso i vari esperimenti che conduciamo �
> innegabilmente e inevitabilmente viziato dalla nostra natura. Pu�
> essere che ci� che noi chiamiamo *forze* siano tutt'altro, un altro
> che nemmeno potremo concepire tra un milione di anni, e cos� anche lo
> spazio e le dimensioni...Tutto ci� che percepiamo ed elaboriamo �
> vincolato da ci� che il nostro cervello � in grado di fare e
> percepire, ovvero da ci� che la Natura e quindi l'evoluzione ha deciso
> fosse meglio fargli fare.
> Fatta questa considerazione mi sento molto impotente nei confronti
> della Natura. Sono convinto che oltre i nostri limiti non possiamo
> andare. Spero solo che chi ci ha creato sia stato abbastanza clemente
> da offrirci almeno una piccola possibilit� di scoprire la vera natura
> del mondo in cui ci ha immerso.
aspetta Giulio, nn capisco il tuo "viziato dalla nostra natura"... non si
puo escludere dalla relta l'osservatore che e colui che appunto osserva.
senza di esso la relata continua ad esistere, ma nn ha senso parlarne.
quello che chiamiamo forze sono il risultato delle nostre osservazioni
vinculate a dei modelli matematici piu o meno giusti, sono d'accordo che
questi modelli possono evolvere, ma che diventino qualcosa che oggi non
capiamo nn credo... ce, voi dirmi che le forze in relta sono
qualcos'altro? ma l'osservazione rimane li: due corpi massicci si
attragono a quella interazioni chiamo forza gravitazionale... le sue
origini nn mi interessano (al momento).
> Tutto ci� che percepiamo ed elaboriamo �
> vincolato da ci� che il nostro cervello � in grado di fare e
> percepire, ovvero da ci� che la Natura e quindi l'evoluzione ha deciso
> fosse meglio fargli fare.
ma, se la conoscenza e vincolata dal nostro cervello, ed essendo noi
esseri d'un solo pezzo (cioe il cervello fa parte di me, nn esisto senza
di esso --- traslaciamo discussione metafisiche sull'esistenza dell'anima)
allora e ovvio che la mia percessione dell'universo sara una sola, quello
che appunto sono in grado di ottenere. la domanda e: ce qualcos'altro?
posso affermare che oltre a quello che la razza umana riuscira a concepire
nei milenni che seguiranno c'e qualcos'altro? so che non siamo perfetti,
ma ce una vera natura dell'universo che ci sfugge?
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Received on Sun Dec 18 2005 - 18:32:47 CET