"luciano Buggio" <buggiol_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:dnbqps$igt$1_at_news.newsland.it...
>> >
> Pierluigi Lombardi ha scritto.
> (cut)
>>
>> che l'accelerazione centripeta rimanga uguale, penso di essere d'accordo,
>> mentre quello che cerco di capire io � se l'accelerazione di "traslazione
>> istantanea", � uguale nei due casi.
>
> Quella che tu chiami "accelerazione di traslazione istantanea" �
> l'accererazione tangenziaale alla traiettoira, che nel caso della
> giostrina solidale col laboratorio � nulla (essendo la velocit� periferica
> costante nella traiettoria circolare) e che nel caso della giostrina in
> moto alla stessa velocit� dei punti periferici (con velocit� dei punti
> periferici che varia da zero al doppio, nella traiettoria cicloidale
> ordinaria) varia da un massimo , che � uguale all'accelerazione
> centripeta, a zero (quando la velocit� � doppia).
Se capisco giusto, anche per te l'accelerazione di traslazione del punto
nella direzione di spostamento in cui si muove il centro di rotazione del
punto rispetto al piano di rotolamento, non � costante, mentre nel
secondo caso in cui il centro di rotazione del punto � fermo rispetto
al piano di rotolamento, abbiamo una accelerazione di traslazione
uniforme, che � costante in qualsiasi direzione venga misurata.
> Quando, nel secondo caso, l'accelerazione tangenziale � nulla,
> l'accelerazione centripeta � diretta ortogonalmente, non ha componente
> nella direzione del moto, come � in ogni punto del primo caso: quando
> l'accelerazione tangenziale � massima, altro non � che l'accererazione
> centripeta,"tutta utile", la quale in quell'istante (e solo in
> quell'istante) ha la stessa direzione (e verso, se consideriamo il punto
> in partenza, verso opposto, se lo consideriamo in arrivo, con
> decelerazione di modulo uguale).
> In generale, se non vado errrrato, l'accelerazione tangenziale � la
> proiezione sulla tangente alla traiettoria dell'accelerazione centripeta,
> che � uguale in ogni punto,
Penso che sia giusto, infatti non essendoci nessun moto di traslazione
del centro di rotazione della giostrina nello spazio di quiete del
sistema in cui la giostrina � ferma, abbiamo un accelerazione
centripeta che � costante e indipendente dalla direzione in cui
venga misurata.
> indipendentemente dallo stato di moto della giostrina.
Io credo che la differenza sta nello stato di moto del
centro di rotazione della giostrina nello spazio di
quiete del sistema in cui la giostrina si muove (trasla).
Facendo riferimento al sito
(
http://mathworld.wolfram.com/Cycloid.html), la prima figura
� la traiettoria che descrive ad ogni giro un punto che si muove
di moto rototraslatorio descrivendo una cicloide ordinaria in un
sistema inerziale.
In pratica vediamo che il punto inizialmente fermo sul piano di
rotolamento, comincia a ruotare e traslare nella dirzione in cui
si muove il centro di rotazione del punto, la velocit� di rotazione
del punto � costante rispetto al punto di rotazione, mentre �
variabile rispetto allo spazio di quiete in cui si muove il centro
di rotazione del punto. Anche la velocit� di traslazione varia in
modo non lineare, accelera per mezzo giro e decelera per
l'altro mezzo giro, queste accelerazini e decelerazioni, hanno
valori molto diversi, e questo si capisce dallo spazio di
traslazione del punto sul piano di rotolamento che � molto
diverso in valore per l'acc.e per la dec.
>
> Come prevedevo, non ti dai per vinto.
> Proviamo allora cos�: rispondi a questa domanda.
>
> Due giostrine, nel laboratorio, con asta rigida che ruota ed alla sua
> estremit� una cabina (senza finestre) con dentro l'"astronauta". Una �
> solidale col laboratorio, l'altra (ovvero il perno attorno a cui l'asta
> ruota) trasla alla stessa velocit� a cui la cabina perifericamente ruota.
> I due astronauti, che non sanno in quale giostra si trovano, possono
> stabilirlo in base all'andamento dell'accelerazione che avvertono?
Se hanno con se la giostrina, e se sono giuste le osservazioni che ho
dedotto dall'osservazione dell'applet, e dalle osservazioni che ho
effettuato da qualche anno sulle giostrine da me costruite, penso
di si, ma penso che sia, possibile anche tenendo conto della sola
accelerazione, in quanto secondo il mio punto di vista,
l'accelerazione di traslazione non essendo uniforme nel caso in
cui la cabina che ruota e trasla, posso discriminarlo dal caso in
cui l'accelerazione � uniforme, quando la cabina ruota ma non trasla.
>
> Ciao.
> Luciano Buggio
>
Ciao
Pier Luigi Lombardi
Received on Fri Dec 09 2005 - 21:51:21 CET