nicola scolari wrote:
> Mi spiego meglio: da quello che
> sapevo il gatto non e' vivo o morto fino a quando un osservatore lo fa
> collassare in uno stato (vivo o morto), ma e' semplicemente vivo *o*
> morto.
Beh, dipende dall'interpretazione. Per esempio secondo Wigner il
collasso avviene solo quando c'e` l'intervento di un osservatore
cosciente, per cui il gatto *e'* effettivamente in una sovrapposizione
di stati |vivo>+|morto> finche' qualcuno di cosciente non lo osserva. Il
problema principale e' stabilire *chi* conta come cosciente: un
batterio? un verme? un cane? un uomo? o magari (come commentava
ironicamente Bell) uno dotato di un PhD?
--
Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Thu Aug 11 2005 - 16:02:29 CEST