Re: Termine di Darwin

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Thu, 23 Jun 2005 21:00:56 +0200

ermachoditalia ha scritto:
> Se non ricordo male, il termine di darwin nell'hamiltoniano di
> struttura fine si dovrebbe interpretare nel seguente modo: il
> potenziale nel punto considerato non � esattamente quello classico, ma
> � una sorta di media del potenziale stesso nell'intorno del punto
> considerato. Ci� � conseguenza del fatto che anche i campi sono
> quantizzati.
Io la so diversa.

Se introduci l'interazione e.m. nell'eq. di Dirac (prina quantizz.)
devi usare la dipendenza del potenziale scalare dalle coordinate di
Dirac, che non sono le coordinate "vere".
Queste ultime si ottengono con la trasf. di Foldy-Wouthuysen.
Le coord. di Dirac sono affette da "Zitterbewegung" e cio' produce una
fluttuazione del potenziale, da cui il termine di Drwin.

Ma non e' detto che le due versioni siano incompatibili, anche se non
saprei approfondire l'intuizione...
      

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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Thu Jun 23 2005 - 21:00:56 CEST

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