Re: gravità

From: luciano buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Tue, 21 Jun 2005 09:37:57 +0200

maurizio.bonfanti ha scritto:

> > E' la stessa forza tipo la nucleare forte che ha distanze maggiore cambia
> >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> a, (scusate)
Lo aveva ipotizzato il grande Schroedinger in
una lettera a Bruno Bertotti, suo ex allievo e collaboratore, del 7 gennaio
1959 (sarebbe morto due anni dopo).
"....A volte mi sono trastullato con l'idea (senza cavarci alcunch�) che la
tremenda forza nucleare � proprio ci� che la gravitazione diventa a
piccolissime distanze [circa 10^(-13)] (vede che qui seguo una linea di
pensiero assai differente ed accetto per un momento il punto di vista
particellare). Secondo Newton ed Einstein l'attrazione mutua tra due masse
�
proporzionale a 1/r^2: quindi essa dovrebbe diventare infinita al tendere
di
r a zero. Ma secondo i sentimenti di molti fisici le distanze al di sotto
di
10^(-13) non hanno significato. Forse potremmo - solo provvisoriamente -
ammettere l'ipotesi che la forza effettiva evita la spiacevole singolarit�
per r=0, e , senza diventare mai infinita, cresce tremendamente rispetto
alla legge 1/r^2 a distanze 10^(-13). So che questo � solo un povero
balbettio. Ma sono troppo vecchio per elaborare nuove idee. Ho pensato di
esporle a lei, che � pi� giovane e potrebbe forse essere condotto in
regioni
inesplorate, magari di differente matura..."
Ciao.
Luciano Buggio
http//www.scuoladifisica.it



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Received on Tue Jun 21 2005 - 09:37:57 CEST

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