Re: Temperatura massima raggiunta bruciando "qualcosa"

From: Soviet_Mario <SovietMario_at_CCCP.MIR>
Date: Wed, 25 Sep 2019 22:34:50 +0200

On 25/09/2019 00:01, Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM wrote:
> Il giorno martedì 24 settembre 2019 17:00:03 UTC+2, Soviet_Mario ha scritto:
>
>> Al contrario io non ho ritrovato una mazza :\
>
> Ciao, ma no... mi hai dato tutti questi link meravigliosi!!!!

mah, un po' raccogliticci :\

cmq, dovresti venire più spesso sul NG di
it.discussioni.energie-alternative
che 1) non è moderato e 2) è piuttosto flessibile come
tematiche trasversali.
Il processamento rifiuti e la termovalorizzazione sono
sicuramente IT là (qui imho stiamo cominciando a essere un
po' OT ... specialmente io cmq :))

A parte questo, sarebbe bello se ripostassi lì un estratto
delle tecniche che hai indicato con tutti i link. Mi
piacerebbe leggere una discussione totalmente dedicata a
questa tematica là

>

> Certo, se anche tra un po' di tempo, con calma, dovessi riuscire a trovare anche un riferimento al metodo preciso che ricordavi, non potrà che farmi ulteriormente piacere, ma va già benissimo così.

eh non succederà mai, sono abbonato a tot mailing list ma
salvo TUTTO e non traccio niente in senso proprio (archivi
strutturati). Visito tot pagine, salvo tutto e boh, quando
poi cerco qualcosa finisco per non trovare niente lo stesso.
Avrei bisogno di un'organizzazione "semantica" del disco
fisso, ormai ho troppa roba per orientarmici.

>
>> .....
>

>>> in molte torce al plasma impiegate per i rifiuti (o per il taglio al plasma) di solito il plasma è ottenuto semplicemente sottoponendo un flusso di gas, detto "gas vettore", tipicamente una miscela di argon (predominante), elio ed idrogeno, fonte:
>>> https://www.pangas.ch/it/processes/cutting_joining_and_heating/arc/plasma_welding/index.html
>>> (è poi presente anche del "gas di protezione")
>
> Aggiungo un altro link più specifico per le torce al plasma impiegate appositamente per i rifiuti, che conferma l'uso dell'argon

figata : come dare un senso allo 0,9 % dell'atmosfera in
volume :)

> da
> https://www.ecotecgroup.com/it/centro-ricerche/plasma-termico/
>
>
>



> "...versatilità dell’impianto al plasma termico per trattare quasi qualunque tipologia di rifiuto pericoloso .... Il gas plasmagenico utilizzato nella torcia al plasma è generalmente l'argon; in tal modo è possibile, tramite spettroscopia di massa, monitorare in tempo reale le reazioni che avvengono e osservare gli ioni presenti durante la reazione. Grazie a questi controlli è possibile orientare la stechiometria delle reazioni verso prodotti specifici, con un elevato grado di accuratezza."
>
>

> In realtà, nel caso di torce per il taglio al plasma, si possono usare anche gas differenti come "gas vettore" che, sottoposto ad arco elettrico, dà luogo al plasma. Ecco la seguente
> Guida illustrata alla scelta del gas plasma
> https://www.hypertherm.com/it/learn/articles/guide-to-plasma-gas-selection/

> La guida analizza molto bene le differenze tra i vari gas da usare a seconda del metallo da tagliare (acciaio al carbonio, acciaio inox, alluminio).
> Tra questi gas usati per avere il plasma ci sono:
> aria, ossigeno O_2, azoto N_2 e poi la miscela Argon-Idrogeno, in particolare il cosiddetto "gas plasma H35": dallo stesso link
> "La miscela usata di solito è al 35% di idrogeno: 65% argon (H35)"

l'uso dell'idrogeno mi ricorda una delle più antiche
tecnologie pensate : il cannello a IDROGENO ATOMICO
Veniva generato con scarica o RF un plasma di idrogeno
monoatomico.
A valle dell'ugello la ricombinazione a H2 portava le T a
valori notevolmente elevati, e in più la post-combustione
dell'H2 stesso contribuiva a incrementare il guadagno finale

(malgrado il buon senso suggerisca che 2 H2 + O2 => 2 H2O
sia la reazione più esotermica, in realtà 2 H* => H2 scalda
di più ! ma ad ogni modo le due sono in cascata).
E' un cannello particolarmente adatto a metalli refrattari
in condizioni riducenti (tipo titanio, tungsteno) perché
formano ossidi con troppa facilità

non ricordo l'inventore di questo cannello

>
> Ne approfitto per segnalare ai lettori un altra interessantissima pagina che mette a confronto pirolisi, gassificazione e torce al plasma:
> https://www.calatafimisegesta.it/trattamento-dei-rifiuti-tramite-combustione-pirolisi-gassificazione-arco-plasma/
>
>> .....
>>> Anche questa è un'idea interessantissima.
>>
>> si perché è, sinora, l'UNICO filone che si pone l'obiettivo
>> di non solo avere impatto zero, ma di essere a tutti gli
>> effetti carbon-negative, e quindi cominciare a rosicchiare
>> qualcosa.
>>
>> Non lo faremo mai ovviamente, perché siamo teste di cazzo dentro
>>
>> probabilmente i più ritengono già sin troppo limitarsi ad
>> ASPETTARE che tutto il carbonio emesso in qualche modo
>> sparisca, e credono che in milioni di anni tornerà fossile,
>> senza invece considerare che la fossilizzazione del legno è
>> stato un evento singolo di una era peculiare (il
>> carbonifero) e che le condizioni attuali non sono idonee a
>> riformare carbone dal legno. Non si prevede nemmeno che
>> torneranno condizioni paragonabili (nemmeno aspettando le
>> centomilionate di anni).
>>
>
>

> Oh mammma....., questo lo ignoravo completamente. Anche io ero convinto che in qualche decina o centinaio di milioni di anni si sarebbe potuto riformare il carbone dal legno. Mi hai aperto gli occhi.
>
>> Succederà invece qualcos'altro, sempre in tempi biblici.
>> Lentamente, molto lentamente, la "riserva basica" della
>> litosfera e dell'idrosfera reagiranno con la CO2.
>> Il calcare (signori coralli ed ospiti, siamo spiacenti)
>> fisserà una parte dell'acidità, i tamponi dell'acqua
>> oceanica, con bicarbonati, pure, al prezzo di un'acidificazione.
>> Altre rocce con riserva alcalina ancora più lente (feldspati
>> e plagioclasi) verranno dilavati e caolinizzati formando
>> alla fine altro calcare e trona e bicarbonato di potassio, e
>> eventualmente silicati misti alcalini e ferrosi pure
>> verranno lisciviati, sempre in tempi biblici.
>>
>> Sul lunghissimo termine la CO2 non è neppure stabile
>> nell'atmosfera terrestre : se non fosse per combustioni e
>> respirazione e per i vulcani che decompongono i carbonati
>> ingeriti e ruttano CO2, non ce ne sarebbe proprio, proprio
>> perché la terra ha una riserva alcalina virtualmente
>> illimitata rispetto ai suoi elementi acidi
>> la somma di Ca, Mg, Na, K, Al, Mn(II), Fe(II) sovrasta di
>> brutto la somma di S, P, Cl, (C) e poco altro. E tra questi
>> ultimi il Carbonio è cmq l'acido più misero e destinato a
>> venire spodestato dagli altri in mancanza di controioni per
>> tutti.
>>
>> E' il transitorio che ci frega : nei tempi di carbonatazione
>> delle rocce ignee e di dilavamento dei cationi solubili noi
>> facciamo in tempo a estinguerci 10 volte dopo avere estinto
>> 1000 volte ripetutamente tutto il resto tranne le creature
>> più detestabili tipo zanzare e scarafaggi
>>
>
>


> Scusa la divagazione fuori tema con il thread: mi è venuto in mente che nel "lunghissimissimo" periodo anche zanzare e scarafaggi avranno seri problemi e mi chiedo se i tempi biblici per i processi geologici che hai descritto siano confrontabili con quelli relativi a quanto sto per scrivere:
>
>
>
>
>


> la Terra cesserà di essere abitabile molto prima che il Sole diventi una gigante rossa (tra circa 5 miliardi di anni), secondo alcuni già tra un miliardo di anni (secondo altri, in un tempo compreso tra 1,75 e 3,25 miliardi di anni). Infatti, la radiazione solare aumenta di intensità dell’1% ogni 110 milioni di anni (circa il 10% ogni miliardo di anni).

in sé questo mi sembrerebbe sufficiente ad adattamenti
(melanine, pelle più spessa). Invece se T variasse molto
potrebbe diventare proibitiva per la vita terrestre. Imho
sopra i 45 forse 50° le nostre attuali molecole non
terrebbero il passo con un funzionamento prevedibile.
Esistono estremofili, ma i più sono procarioti abissalmente
lontani da noi filogeneticamente. Credo che nessun animale
evoluto potrebbe ripercorrere a ritroso tanta strada per
sviluppare "estremozimi" capaci a sopportare T più alte di
una decina di gradi delle medie-massime odierne.
Non so come il 10 % in più di radiazione si tradurrebbe in
T. Un'aumentata copertura nuvolosa ha effetti ambivalenti
(serra per gli IR ma anche piuttosto riflettente per il
visibile e non so nemmeno immaginare cosa prevarrebbe).




> Quando gli oceani terrestri inizieranno ad evaporare, le condizioni ambientali sulla Terra diventeranno peggiori di quelle su Venere, perché, a differenza di Venere, la Terra possiede un forte campo magnetico in grado di deflettere le particelle cariche del vento solare e ciò farà sì che il vapore acqueo rimanga trattenuto in atmosfera; si pensa che ciò produrrà un effetto serra ancora maggiore rispetto a quello su Venere e che si avranno temperature e pressioni ancora più elevate.

uhm ... ma Venere anche senza campo magnetico (io non so se
ne abbia cmq) ha un atmosfera di gas densi che non pare
siano evaporati e finisce per avere un'atmosfera densissima
(centinaia di atm) con CO2, SO2, acido solforico e azoto che
è efficacissima per l'effetto serra (e è più vicino al sole).
Mi pare strano che una nostra atmosfera satura di acqua
possa diventare confrontabile a quella

Per creare un'atmosfera molto DENSA sulla terra a base
acquosa servirebbero delle temperature di superficie
maggiori della T di condensazione di vapore a alta pressione.

Tra i rischi certi, una parte già esistente e ancora
peggiori a lungo termine c'è l'erosione del suolo "utile"
arabile o cmq fertile e sua perdita definitiva in fondo al mare.
Per come stiamo usando la terra, il suolo fertile non è una
risorsa rinnovabile :\

>
>> per questo l'idea di Rubbia è molto buona pur non avendo in
>> realtà alcunché di innovativo in sé salvo il fatto che per
>> una volta uno con un nome di grande peso si sia speso a
>> metterci sotto la sua faccia quando nessuno ce la vuole
>> mettere perché : hey ! Bisogna CRESCERE prima di tutto
>>
>
> Concordo al mille per mille.
> Ciao.
> --
> Gino Di Ruberto, IK8QQM
> (american callsign K8QQM),
> ID DMR: 2228273
>


-- 
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
Received on Wed Sep 25 2019 - 22:34:50 CEST

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