Il 19 Mag 2005, 23:29, Giorgio Pastore ha scritto:
> > IMHO un fisico per essere davvero felice e contento dovrebbe studiare
non
> > poca informatica "pratica":...
>
> Sante parole.
:-)
mi fa molto piacere leggere questo commento :-)
> Lungi da me l' idea di scatenare una guerra di religione sui linguaggi.
> Personalmente mi trovo a mio agio a programmare sia in C sia in
> Fortran. Ma forse dovresti motivare questa tua avversione per il
> fortran dal punto di vista didattico (non starai facendo riferimento a
> standard del paleozoico, spero :-) ).
C'e' un motivo fondamentale: molti laureati italiani nelle piu' diparate
discipline
poi vanno a fare un unico mestiere: il programmatore....
Un neolaureato che nel suo CV ha scritto "buona conoscenza del linguaggio di
programmazione C" ha molte piu' chances di trovare lavoro di uno che vanta
la sola conoscenza del fortran...
> > Il buon vecchio C, ad esempio.
>
> Anche qui una giustificazione didattica ci sarebbe ?
Anche qui: il futuro dei discenti... :-D
Il C (e anche i suoi figli C++ e java) e' universalmente usato per ogni
moderna applicazione informatica dalle librerie grafiche, ai newsreader e
browsers usati per postare su isf :-D...
> Personalmente mi fermerei a chiedere una salda preparazione in almeno un
> linguaggio di programmazione (qualsiasi).
In effetti sarebbe gia' un primo bel traguardo !
> Concordo anche su questo. In altri paesi esistono corsi curriculari di
> "presentazione dei risultati scientifici".
Mutatis un pochinibus mutandis, auspicerei anche dei curricula in
giornalismo scientifico, che' quello italiano e' atrocemente scarso (salvo
alcune eccezioni lodevolissime).
Sautissimi
AR
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Received on Mon May 23 2005 - 12:06:18 CEST