Re: Newton vs. the machine

From: JTS <giovanni.notebooks_at_gmail.com>
Date: Thu, 14 Nov 2019 04:58:23 -0800 (PST)

On Thursday, November 14, 2019 at 1:45:02 PM UTC+1, Daniele Fua wrote:
> Il 14/11/2019 11:32, JTS ha scritto:
>
> >
> > Posso scrivere la mia domanda in un altro modo ancora: come e' possibile
> > sapere cosa succede nel moto dei tre corpi in una maniera apparentemente
> > finissima (dipendenza sensibile dalle condizioni iniziali) imparando
> > cosi' poco come sembra?
>
> A me 10,000 simulazioni non sembrano poi così poche!
> Con questo non voglio dire che io sia scettico sul risultato: mi sembra
> che se uno riesce in ogni caso a trovare un modo per ottenere delle
> soluzioni numeriche che hanno senso in un problema complesso e non
> risolubile analiticamente, chapeau!
>


Ti rispondo subito.



10000 mi sembra piccolo perche' mi immagino che cambiando le condizioni iniziali di (indovino) 10^-8 (10^-8 ... non so cosa! Facciamo finta che sia 10^-8 relativo ;-) ) il risultato sia radicalmente diverso. Quindi mi appare che lo spazio dei possibili eventi da prevedere sia costituito da 10^(potenza molto grande che non so stimare) punti.

Non so stimare la potenza perche' (immagino) le regioni in cui c'e' la dipendenza sensibile dalle condizioni iniziali non riempiono tutto lo spazio.

Un'altra possibilita' e' che esistano dei pattern di cui noi non ci accorgiamo ma che la rete neurale individua.
Received on Thu Nov 14 2019 - 13:58:23 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Sun Nov 24 2024 - 05:10:03 CET