Re: perchè Galileo è importante per la storia della scienza
Il 02/12/2019 10:48, Paolo Russo ha scritto:
> [posi:]
>> Il problema è che la scienza non è "preferibilità" o "semplicità".
>> La scienza è esperimento.
>
> Si', ma non e` *solo* esperimento. La preferenza per la
> semplicita` (rasoio di Occam) e` un criterio scientifico
> fondamentale per parecchi motivi
Pero'
sarebbe piu' semplice,
ad esempio,
dire che una valigia
e' pesante (e nel linguaggio
comune tutti, scienziati e
non, lo diciamo).
Cosi' come si continua
a dire che il sole sorge
e tramonta.
Ma quando diciamo che una
valigia e'
pesante attribuiamo al
corpo una qualita' e ragioniamo
tutti pari pari ad Aristotele.
Mentre
ragionando per quantita'
le cose si complicano perche'
non e' la valigia a essere
pesante ma il campo gravitazionale
(e ora anche inerziale)
a far si' che la valigia appaia
pesante ai nostri sensi.
Dunque cosa ci garantisce
che questa visione controintuitiva
sia corretta e ci conduca
a dei principi generali
se non l'esperimento?
L'esperimento dunque sostiuisce
la soggettivita' del giodizio
con l'oggettivita' di cui
l'uomo e' solo "osservatore"
o spettatore.
L'esperimento non e' fondamentale
per la teoria ma ne e' giudice
imparziale.
Ovviamente per chi voleva mantenere
uno status quo nella cultura
e nel potere, ai tempi di
Galileo, l'esperimento faceva
l'effetto pugno nei denti.
Mentre la teoria poteva benissimo
essere sottoposta a giudizio,
l'esperimento rimaneva imparziale
giudice della verita'.
> Ciao
> Paolo Russo
ciao
Massimo
Received on Mon Dec 02 2019 - 16:55:34 CET
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