Obiezioni allo spazio tempo discreto
Leggendo alcuni lavori sugli automi cellulari, ed in particolare quelli che
interpretano il formalismo degli automi come un universo fisico simulato in
cui lo spazio, il tempo, e leggi della dinamica sono discrete aleggiano
spesso tra le righe due idee strettamente legate: 1)Il formalismo degli
automi cellulari potrebbe essere in grado di sostituire quello fornito da
modelli continui basati sulle equazioni differenziali, 2)L'universo stesso
potrebbe essere una sorta di automa cellulare.
Quello che mi piacerebbe conoscere da voi sono le principali obiezioni che
si possono sollevare a queste due posizioni.
A me viene subito da pensare che in un universo in cui spazio e tempo sono
costituiti da un reticolo discreto l'isotropia dello spazio (invarianza di
lorentz) non viene soddisfatta.
Secondo voi altri grossi problemi dove potrebbero soregere?
grazie
Received on Sun Mar 06 2005 - 09:27:08 CET
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