Re: Luce su Titano

From: Giacomo Ciani <giacomo.levaquestomalasciaunpunto.ciani_at_inwind.it>
Date: Tue, 1 Mar 2005 16:43:19 +0100

Ruggero Altair wrote:
> In realt� basta poco a rendersene conto. Basta mettersi in una stanza
> esposta al sole e coprire il 99% della finestra.
> Non � difficile, presumibilmente la finestra sar� di circa un metro e
> mezzo di altezza, quindi basta lasciarla scoperta per un centimetro e
> mezzo per avere l'idea di una diminuzione del 99%. Un po' di tempo
> per abituare gli occhi e potrai muoverti facilmente nella stanza,

Infatti... hai perfettamente ragione

> quindi figuriamoci fare foto.

Su questo "figuriamoci" invece non sono affatto d'accordo: non � banale
che fare una foto in condizioni di scarsa illuminazione sia pi� facile
che non vedere con i propri occhi! Anzi, nella maggior parte dei casi �
proprio il contrario (penso alle pellicole o ai sensori digitali
commerciali, tutti ben meno sensibili dell'occhio umano alle basse
illuminazioni..)

> Inoltre considera che le foto di cui si parlava sono state fatte in
> spazi aperti.
> Probabilmente invece la questione faro su Titano potrebbe essere
> dovuta ad un eventuale assorbimento di luce dovuto ad una atmosfera
> particolarmente densa (magari di polveri, visto che l'attivit�
> geologica � elevata ci potrebbero essere venti tipo tempeste di
> sabbia).

Beh, ma se il problema fosse questo si presenterebbe a maggior ragione
in foto panoramiche...

Ciao

Giacomo
Received on Tue Mar 01 2005 - 16:43:19 CET

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