posi ha scritto:
> Come mi stai confermando, non è la scoperta di per sé delle fasi di
> Venere, ma il modo in cui queste si combinano con l'avvicinamento e
> l'allontanamento del pianeta dalla Terra ad evidenziare la fallacia
> del sistema tolemaico.
Questo non è corretto, perché il sistema tolemaico su questo punto
(posizione di Venere e Mercurio rispetto al sole) aveva tutte le
possibili varianti. Copernico ne parla nel libro primo del "De
revolutionibus".
Viene quindi dimostrata la validità della versione con Venere in moto
eliocentrico.
Il sistema tolemaico in quanto geocentrico non è toccato.
> Ma in nessun modo questo dimostrava il movimento terrestre. Senza
> l'osservazione di parallasse o aberrazione delle stelle fisse, manca
> un riscontro empirico al movimento della Terra. Questo va a scapito
> del sistema copernicano e a favore di quello ticonico.
Neanche questo è vero.
Non è dimostrato il moviemento della terra, ma neppure la sue quiete.
E perché non proporre un sistema martecentrico, fatto alla maniera di
quello ticonico?
Tutto questo G. lo sapeva benissimo: dopo tutto aveva enunciato il
principio di relatività!
All'obiezione che non si vede la parallasse annua delle stelle, può
solo rispondere in modo debole (anche se a posteriori aveva ragione):
non vediamo la parallasse perché è piccola.
Infatti fu vista per la prima volta solo nel 1838 (Bessel).
L'aberrazione circa un secolo prima (Bradley, 1726-1729).
E come capita spesso, Bradley scoperse l'aberrazione mentre cercava la
parallasse.
Tu pretendi rigidamente che tutto sia dimostrato via osservazioni,
altrimenti non se ne dovrebbe parlare.
Se la scienza si fosse attenuta a codesto canone epistemologico,
saremmo ancora all'età della pietra.
Un conto è sparare asserzioni *senza* il minimo controllo empirico, un
altro è costruire un sistema esplicativo che anche se non solidamente
provato ha però basi plausibili.
Il sistema di Tico è sgradevole, perché pretende di dare il ruolo
privilegiato alla Terra che è una parte quasi insignificante del
sistema solare, mentre relega in posizione periferica il Sole, che per
es. è l'unico corpo del sistema dotato di luce propria, oltre a essere
di gran lunga il più grande.
--
Elio Fabri
Received on Fri Dec 13 2019 - 11:32:50 CET