"dumbo" <_cmass_at_tin.it> wrote in message
news:iE6Od.852249$35.32657371_at_news4.tin.it...
> Tutti i contestatori dell' ipotesi tachionica
> (e sono moltissimi e molto seri, come Pirani)
> portano sempre un solo argomento (ancora sotto
> discussione): le difficolt� causali.
Potresti per favore esporre brevemente quali sarebbero queste difficolta'?
Con cio' intendo chiederti se ritieni possibile esporre in maniera un minimo
comprensibile queste difficolta' per chi, come me, dei tachioni sa solamente
che dovrebbero essere degli oggetti che si muovono a velocita' maggiore
della luce.
Io immagino una situazione del genere:
io indirizzo verso di te un fascio di luce e contemporaneamente al fascio di
luce faccio partire anche un fascio di altra roba X. Tu hai dei rivelatori
in grado di discriminare la luce dalla roba X. Tu ricevi la roba X prima di
ricevere la luce.
Non capisco come cio' possa determinare difficolta' causali.
Pero', poiche', come dicevo, non so pressoche' alcunche' dei tachioni, puo'
darsi benissimo che la situazione da me immaginata abbia poco a che fare con
le teorie "serie" sui tachioni.
Quindi la mia domanda potrebbe essere riformulata in questo modo:
le difficolta' causali di cui parlavi sarebbero individuabili anche nella
situazione da me presentata oppure, per comprendere tali difficolta', si
dovrebbe necessariamente conoscere qualcosa di piu' del semplice fatto che i
tachioni viaggiano a velocita' maggiore di c ?
> Ciao,
> Corrado
Ciao.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Wed Feb 09 2005 - 14:11:53 CET