Daniel ha scritto:
> Roberto wrote:
> > Salve a tutti,
> > vorrei gentilmente sapere -o anche avere un link al riguardo- in che modo
si
> > pu� misurare con una precisione del millesimo di grado l'inclinazione
> > dell'asse terrestre.
...
Veramente � qualcosa di pi� preciso: si tratta del *millesimo di secondo
d'arco*, non del *millesimo di grado*. Esiste un fattore 3600 di
differenza nella sensibilit� delle due misure.
...
> Prima di misurare qualcosa bisogna definire bene il "qualcosa" e
> rispetto a quale sistema di riferimento; in questo caso, mi sembra meno
> semplice del solito.
> 1) L'asse terrestre sarebbe il vettore velocita' angolare o il vettore
> momento angolare? Come si e' detto ampiamente, le due cose sono diverse.
L'asse di rotazione � definito dalla direzione del vettore velocit�
angolare istantaneo, su questo non ci piove.
> 2) Vogliamo sapere la posizione dell'asse terrestre cosi' definito
> rispetto al sistema di riferimento delle "stelle fisse" o rispetto a un
> sistema di riferimento solidale con la terra?
...
Una cosa non esclude l'altra: fissato un istante di tempo qualsiasi �
possibile definire un sistema di riferimento solidale (in quell'istante)
con la Terra e non accelerato rispetto alle stelle fisse.
> E anche qui, mi rendo
> conto, la seconda possibilita' andrebbe chiarita meglio; diciamo, in
> modo intuitivo, che vogliamo sapere da dove spunta in una mappa
> dell'Antartide e del fondo dell'oceano in Artide quel benedetto asse
> supponendo anche che le mappe descrivino bene la realta' per un certo
> intervallo di tempo.
A me basterebbe avere una stima della (eventuale) variazione angolare del
vettore velocit� angolare prima e dopo l'evento sismico in questione.
> Mi piacerebbe intanto chiarire questo, poi discutiamo del resto.
Sarebbe forse il caso di chiarire preliminarmente, nei dettagli, le
caratteristiche quantitative (ampiezza, ma soprattutto direzione) della
presunta variazione angolare, poich� dai resoconti che ho letto sinora la
cosa non � affatto chiara. C'� chi sostiene infatti che l'inclinazione
dell'asse di rotazione rispetto all'eclittica non sarebbe cambiata.
E poi mi chiedo, ma le oscillazioni di corto periodo dell'asse di
rotazione terrestre dovute, tra le altre cose, agli effetti gravitazionali
della Luna e degli altri principali corpi celesti, e che vanno sotto il
nome generico di *nutazione*, non sono quantitativamente molto pi�
evidenti e frequenti della *puzzetta* (leggenda metropolitana?) attribuita
al maremoto in Asia?
Saluti,
Aleph
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Received on Mon Jan 03 2005 - 10:24:30 CET