Il giorno sabato 28 dicembre 2019 11:55:03 UTC+1, Giorgio Pastore ha scritto:
> Io direi che A è un orologio e B, fintantoché non vedo cambiamenti, no.
> Poi magari se cominciassi a misurarene la massa con precisione altissima
> anche B potrebbe funzionare da orologio...
>
Perchè? Cos'è che fa necessariamente cambiare la massa di B? Non ho fatto ipotesi sulla sua temperatura o comunque sulla sua E totale.
>
> la differenza tra B da solo e A+B e' che con A+B posso dire "B Non è
> cambiato mentre la lancetta di A compieva 15000 giri". Qusto è un buon
> inizio per fare fisica (e sottolineo *inizio*). Nota bene che detta in
> questo modo, non ha senso chiedersi se c'è un tempo che sia passato
> diversamente per A e B. Si evita la trappola di ipostatizzare il tempo
> senza necessità.
>
Ok, bene.
Adesso se invece B ha subito qualche cambiamento, diciamo che ha aumentato la sua massa da m1 a m2 e di nuovo a m1, mentre la lancetta di A ha fatto 15.000 giri, in base a cosa stabilisco che l'orologio di B, per es. non è andato avanti di ∆t durante m1->m2 e indietro di ∆t durante m2->m1?
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Wakinian Tanka
Received on Sat Dec 28 2019 - 15:20:55 CET