Re: Alla velocità della luce
CptKirk ha scritto:
> Chiedo scusa per la lunghezza ed eventuali errori ;-)
Soprattutto per la lunghezza, veramente eccessiva.
E che oltre tutto rende problematico anche ragionare sugli eventuali
errori...
> ??? Scusa, le mie perplessit� (quelle di cUpY' pure, credo) sono sul
> dubbio che la situazione non sia assolutamente simmetrica e tu parti
> con la premessa che invece lo sia.
> Non che non capisca cosa intendi dire...ma per noi pi� "perplessi" le
> spiegazioni si complicano...inoltre va scritto a grandi lettere che la
> situazione di movimento di entrambi � da un punto di vista reciproco
> altrimenti ...(????*)
Confesso che non ho capito niente.
> Ehm! Qui inizio a non seguirti pi�...mi spiego meglio.
> ...
Anche quello che segue non lo capisco.
Bada: non sto dicendo che non sono d'accordo. Proprio non afferro
quello che dici.
Mi sembra pero' d'intravedere confusamente questo: che io ho cercato
di percorrere una strada precisa, e fino a questo punto non ho fatto
nessuna affermazione di simmetria. Tu invece vuoi infilarci dentro
idee preconcette non giuistificate e che io non ho appoggiato ne'
contraddetto (finora).
> Allora...vediamo di scriverlo a parole e tenendolo nella situazione
> che "soddisfi" noi perplessi .
Vediamo...
> L'evento X successo sull'astronave A e cronometrato 10 sec.
> (tA'-tA=10 sec) risulta minore per gli orologi sincronizzati
> presenti in B2 e B1(tB2 -tB1= facciamo 8sec)
Vedi? non hai neppure leto con attenzione...
Per me (e per tutti i fisici, parlando di relativita') "evento" non
vuol dire "fenomeno con una certa durata"; al contrario, evento e'
qualcosa di ben localizzato nello spazio e nel tempo.
Io ho chiamato eventi le coincidenze tra due orologi: tu hai detto che
seguivi, e poi subito hai cambiato le certe in tavola...
> ...
> Se per� si dice che se il pilota dell'aereo vede gli orologi a terra
> che scorrono pi� lenti (escludendo effetti ottici che non
> rappresentano una simmetria perfetta)..allora la ragionevolezza (di
> cui sopra) viene a cadere.
IO NON HO DETTO QUESTO!
(e se mi fai dire cose che non ho detto, m'incazzo...)
Non ho mai parlato di quello che il pilota "vede".
Ho parlato di tempi segnati da orologi fra determinati eventi.
Non e' per niente la stessa cosa!!!
> Scusa, ma bisogna che sia lo stesso evento considerato nell'esempio
> sopra (solo visto dal punto di vista "simmetrico") senn� la cosa
> diventa fuorviante.
A parte l'obiezione che ho gia' fatta sul modo come usi la parola
"evento", il punto essenziale e' proprio che *non e' lo stesso evento*.
E' proprio per questo che non c'e' contraddizione.
> Credo di aver capito cosa sostieni e sono d'accordo (con te e con me
> me stesso ;-), ma � un'altra situazione rigirata simmetricamente e non
> la stessa simmetrica.
E allora? Di che cosa stiamo discutendo?
In queste condizioni c'e' simmetria. Se invece si considerano *gli
stessi eventi* la simmetria non c'e', perche' questi avvangono nelo
stesso luogo per un riferimento e non per l'altro.
Quindi niente mi spinge ad aspettarmi che i tempi misurati debbano
essere gli stessi. L'esperienza dice che non lo sono, e bisogna
farsene una ragione...
> Non che questo sia semplice ;-), ho riletto pi� volte il tuo
> intervento cercando di scoprire cosa non capissi ed evitare ennessime
> "figure"..poi ho rinunciato e provo a chiederti spiegazioni. In fondo
> condivido anche i dubbi di Dumbo (ultimo messaggio) ed in parte
> potrebbero essere collegati ai miei.
Gia'. Ricordaerai che a un certo punto avevo scritto che mi ritiravo
dalla discussione. La ragione era proprio questa.
Qui a parte gli "inesperti" ci sono tre o quattro "esperti" che
seguono ognuno il proprio filone di ragionamento.
Tra noi non siamo d'accordo, e forse non solo sull'aspetto "didattico"
(sul modo migliore di presentare le cose). Non mi meraviglia che gli
"inesperti" si confondano...
> ...
> Credo (sono sicuro) che messi due orologi su due aerei diversi
> che viaggiano in direzioni diverse abbiano lo stesso orario
> e che abbiano perso qualche "attimo" rispetto ad un orologio
> a terra (quindi non � una questione di direzione..anche perch�
> il tempo non ha una direzione spaziale), mentre se si aplicasse
> una tale simmetria si dovrebbe avere che l'aereoporto si muove
> alla sua velocit� e l'altro aereo a velocit� doppia e cos� via
> (con tutte le conseguenze che ci dovrebebro essere e che non ci
> sono..credo).
*Questo* esperimento e' stato fatto!
Hafele e Keating, 1971.
> P.S. A questo punto vorrei chiedere a Fabri se esistono ipotesi serie
> che escludono solo (dalla relativit�) questa simmetria assoluta (Dumbo
> ha citato dubbi anche di Einstein su un fenomeno simile)? Insomma dire
> che l'aereo si muove e dire che il terreno si muove sono la stessa
> cosa non � vero...
Se ho capito bene, ossia se domandi se esistano dubbi sul principio di
relativita', la risposta e' categoricamente NO.
Viceversa, le prove ormai sono montagne...
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Tue Dec 21 2004 - 21:21:20 CET
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