Il 12 Nov 2004, 14:08, Luciano Vanni <luciano_at_valeriovanni.com> ha scritto:
> On Sat, 06 Nov 2004 10:20:03 GMT, stanley` <stan_at_insmind.org> wrote:
>
> >Salve a tutti,
> >sarei curioso di sapere come fanno gli scienziati in laboratorio a creare
> >una camera senza forza di gravita'. Cosa mi sapete dire a riguardo:?
> >Saluti
> >William
>
> Un corpo lanciato dall'alto in orizzontale con velocit� v descrive
> una parabola.
> il moto della parabola � la combinazione della velocit� iniziale e del
> solo peso del corpo,
il moto e' la combinazione dello spostamento in ascissa che e' data
da un moto rettilineo lineare uniforme dato dalla ascissa iniziale
piu' la velocita' iniziale per il tempo e dello spostamento in quota
dato dal moto uniformemente accelerato
determinato dalla forza peso. Ovvero un moto con accelerazione
g. E con legge oraria h = h_o - (gt^2)/2. Ora dimmi se si puo' rispiegare
questa cosa che ho detto in parole semplici. Perche' a me non sembra
il massimo della chiarezza. In particolare occorre dare per nota la
forma vettoriale delle equazioni del moto ed il fatto che si possono
risolvere separatemente l'equazione per la lunghezza e l'equazione
per la quota.
> Se una macchina riesce a far percorrere la stessa traiettoria
> (parabola) a rovescio deve esercitare sul corpo la stessa forza che lo
> ha fatto scendere.
> Quindi istante per istante questa forza equilibria la forza peso e si
> � in assenza totale di gravit�.
Non ho capito, provo a dirti come la penso: se la parabola viene
percorsa allo stesso modo la macchina deve esercitare una
forza tale da superare la forza di attrito.
> Anche un cilindro circolare (con te attaccato alla parete) in
> rotazione (per un certo valore della velocit� )� in grado di tenerti
> sospeso per causa dell'attrito che si sviluppa tra il cilindro e il
> tuo corpo. Per� non mi pare la stessa cosa le risultanti non passano
> per lo stesso punto e immagino dovresti sentire una certa differenza
> tipo essere appeso per la schiena.
>
> ciao
La forza peso diventa secondaria, te lo posso garantire, e' come
stare appoggiati ad un piano inclinato, ma la pelle aderisce talmente
ai vestiti che prevale la sensazione di essere schiacciati al muro
piuttosto che essere appesi. Vedendo l'oggetto da fuori mi ero fatto
l'idea che a regime facesse due tre o piu' giri al secondo. Quindi quel
muro ci imprimeva una forza pari ad almeno 2 3 g per la nostra massa.
Il raggio era di tre quattro metri. Six flags se non ricordo male.
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Received on Mon Nov 15 2004 - 16:37:21 CET