Re: l'energia interna comprende o no l'energia macro?
On Fri, 10 Sep 2004 21:24:00 +0200, Elio Fabri wrote:
> Angelo Rossi ha scritto:
>> ...
>> si deve anche considerare che una forza che compie lavoro su un corpo
>> non necessariamente provoca in quest'ultimo un'accelerazione ed in
>> genere il moto: una quota parte di questo lavoro è utilizzato per la
>> deformazione del corpo stesso (quando quest'ultimo non è inteso
>> perfettamente rigido) e di questo fatto si occupa anche la scienza
>> delle costruzioni.
> Volevo precisare che ne' la termodinamica ne' la scienza delle
> costruzioni possono contraddire i principi della dinamica...
> Percio' _una_ forza produce _sempre_ accelerazione.
una forza da sola o come risultante di un sistema di forze
>
> Il fatto e' che negli esempi che avete in mente nn agisca _mai_ una
> sola forza.
> Se ci sono due forze, con risultante nulla, il cdm non verra' accelerato.
> ...
Giustissimo (secondo il principio di D'Alembert), ma quello che volevo
dire mi pare sia differente: il fatto che una forza compie lavoro su un
corpo presuppone che questa sia l'unica ad agire? (v. saltatore su un
trampolino ancorato alla vasca oppure al lavoro delle forze di attrito
durante l'avanzamento di una ruota sull'asfalto) Secondo me, da come è
impostato il problema di un corpo "spinto" da una forza non viene preclusa
l'esistenza di altre forze, come l'attrito ad esempio. In secondo luogo
non mi pare di aver detto che la termodinamica o la scienza delle
costruzioni possano sovvertire le leggi della fisica. Soprattutto, era
mia intenzione farlo notare, la scienza delle costruzioni si occupa dello
studio dei corpi deformabili e non del moto in generale.
Ciao.
Angelo Rossi
Received on Sat Sep 11 2004 - 16:55:47 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:23 CET