Pangloss ha scritto:
> Sia chiaro che considero la RR una teoria consolidata da un secolo di
> esperienze indirette (...)Concordo anche sul fatto che la coerenza della >
RR richieda che lo shift di eta' tra i gemelli esista(...)
> La relativita' del tempo rimane comunque il risultato filosoficamente
> piu' impressionante della RR-RG.
concordo sul fatto che � impressionante, ma direi
che questa � una valutazione pi� psicologica che
logica, oltretutto soggetta a variare con le persone.
Qualcuno potrebbe trovare altrettanto o pi�
impressionante la contrazione delle lunghezze
(dire "ogni sistema inerziale ha il suo proprio spazio"
pu� essere, per il filosofo, non meno inquietante che
dire "ha il suo proprio tempo") qualcunaltro l'esistenza
di una velocit� insuperabile che gioca in cinematica
il ruolo dell' aleph matematico...
e cos� via.
E quindi, dove dici:
> In questo senso esperienze dirette
> sulla dilatazione del tempo (Doppler relativistico, decadimento muoni
> ecc.) o su orologi gemelli (Hafele-Keating ecc.) mi sembrano di grande
> importanza.
aggiungerei: grande, s�, ma non meno di quelle
che provano la contrazione, l'insuperabilit� di c ecc.
> Mi stupisce un po' che in un altro post dumbo giudichi di interesse
> scarso o divulgativo tali esperienze dirette,
� per la ragione che hai scritto all'inizio:
" considero la RR consolidata da un
secolo di esperienze indirette "
E' una questione di temperamento:
conoscendo il mio, posso dire che se
fossi vissuto nel 1851 conoscendo i
successi della meccanica celeste newtoniana,
l'esperienza del pendolo di Foucault non mi
avrebbe minimamente impressionato.
Ognuno ha le sue personali reazioni,
qui come in tutte le cose.
Ciao,
Corrado
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Received on Fri Jul 30 2004 - 18:24:37 CEST