Re: Dinamica di una bolla di sapone

From: Soviet_Mario <SovietMario_at_CCCP.MIR>
Date: Tue, 7 Apr 2020 11:31:27 +0200

On 07/04/20 10:29, Pangloss wrote:
> [it.scienza.fisica 06 Apr 2020] JTS ha scritto:
>> .....
>> Il calcolo (con T = 100 dyn/cm e una bolla di 5 cm di raggio) da'
>> delta p = 10 N / m^2
>> (WT ha detto 20 micro atmosfere = 2 N / m^2 ... la conclusione che
>> faccio alla fine rimane uguale)
>> e se prendo 10 µm come spessore della bolla (faccio i conti per un metro
>> quadro di bolla fingendo che la pressione esista su tutto il metro
>> quadro, va bene perche' devo calcolare l'accelerazione)
>> a = F / m = 10 N / (10^-5 m^3 * 10^3 kg/m^3) = 10^3 m/s^2
>> molto maggiore dell'accelerazione di gravita'.
>> Se ho fatto i calcoli bene :-)
>> Il punto IMHO e' che non si deve muovere solo la bolla, ma anche l'aria
>> che c'e' a contatto.
>
>
>
> Ho cercato di valutare qualitativamente e quantitativamente il fenomeno dello
> scoppio di una bolla di sapone, giungendo alle seguenti conclusioni.
>
> Per una bolla di raggio R=2 cm assumendo per l'acqua saponata tau= 25 mN/m
> (circa 1/3 del valore dell'acqua pura) si ottiene (con la formula di Laplace)
> una differenza tra le pressione interna ed esterna di solo 5 Pa = 0.05 mbar.
> Si tratta di un valore irrisorio, che non dovrebbe giocare alcun ruolo nel
> fenomeno di distruzione della bolla.
>
> Eguagliando la spinta aerostatica al peso di una bolla di sapone che galleggi
> fluttuando nell'aria, si trova facilmente che lo spessore di una bolla avente
> raggio R=2 cm deve essere con buona precisione s= 8 micron
>
> Fin qui i nostri dati concordano.
>
> I filmati dello scoppio mostrano chiaramente una calotta sferica la cui altezza
> va rapidamente riducendosi lasciando al suo posto una scia di minute goccioline.
> Qualitativamente il fenomeno e' comprensibile: la zona sferica terminale della
> calotta integra non e' in condizioni di equilibrio (essendo venuta a mancare la
> tensione superficiale della calotta gia' distrutta). Quindi tale zona si frantuma

scusa ma io a quest'ultimo passaggio logico "quindi si
frantuma" non riesco ad arrivare intuitivamente.
Perché non si limita a contrarsi per ispessimento ? (cosa
che ridurrebbe fortemente l'energia superficiale totale)
Perché è ovvio che si polverizzi a quel modo ?


> ed i suoi frammenti assumeranno rapidamente forma di minute goccioline sferiche.
>
> Alcuni filmati mostrano elementi di riferimento (oggetti lanciati a mano oppure
> lasciati cadere) che consentono di valutare la durata del fenomeno di esplosione
> della bolla (sempre avente raggio di 4 cm circa): assai grossomodo t = 0.02 s
> La velocita' di riduzione dell'altezza della calotta si aggira attorno ai 2 m/s
>
> Questi dati sperimentali dovrebbero essere giustificabili con il tempo richiesto
> alla formazione delle goccioline sferiche nella zona sferica di rottura, ma qui
> mi fermo per incapacita' a proseguire nei calcoli... :(
>


-- 
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
Received on Tue Apr 07 2020 - 11:31:27 CEST

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