Pangloss ha scritto:
> Uhm. su questo discorso metafisico preferisco non seguirti...
Vabbè, dai, il linguaggio fisico di Mario è un po' maccheronico :-)
Non credo che intendesse fare della metafisica, solo che non possiede
le parole per esprimere il suo pensiero.
Però con un po' di buona volontà si capisce :-D
> Nella trattazione a parametri costanti di Fabri e mia il baricentro
> del disco descrive una traiettoria circolare. Ogni altro punto
> (periferico o comunque solidale al disco) descrive evidentemente una
> traiettoria complicatuccia (ma calcolabile); quello che chiami un
> percorso "a rosetta" tipo spirografo io lo chiamerei piuttosto una
> sorta di "ipocicloide sghemba".
Sono intervenuto per chiarire un punto che mi pare vi stia sfuggendo.
Se rifacessi il mio conto cancellando l'attrito (a proposito, non ho
ancora avuto il tempo di controllare se c'è l'errore di un fattore 2
che dici) mancando forze esterne orizzontali il centro di massa non è
detto che starebbe fermo: potrebbe muoversi di moto rettilineo
uniforme.
E di sicuro capiterebbe, visto il modo di far partire il disco con le
due mani.
E' per questo che l'inventore del "disco di Eulero" ha fatto la pensata
dal "piano" concavo, che produce una forza di richiamo verso il centro.
Non ho intenzione di fare il calcolo col piano concavo, ma a occhio
dovrebbe accadere che il cdm si muove come un corpicciolo (non una
pallina, che rotola) che scivola senza attrito soto l'azione del peso.
E' quasi certo che farebbe un moto "a rosetta" (ellisse rotante) anche
se non so dire con quali parametri.
Comunque si tratta di un problema del tutto distinto da quello che
stiamo studiando, e non mi pare il caso di complicarsi la vita...
--
Elio Fabri
Received on Mon Apr 27 2020 - 18:44:40 CEST