On 20 Apr, 14:16, Soviet_Mario <Soviet.Ma..._at_CCCP.MIR> wrote:
> Si, ma c'� il problema che nessuna rappresentazione
> bidimensionale, conserva contemporaneamente area e TUTTE le
> distanze (ossia isogona conforme e equivalente).
> Siccome volevo fare una stima correlata alle dette
> propriet�, i dati sferici originali mi sono pi� adatti.
La soluzione potrebbe essere usare Generic Mapping Tools (GMT) come
software e GTOPO30 (USGS) per la topografia (la terza dimensione in
altezza).
GMT e' assai potente e versatile, anche se complesso.
http://www.soest.hawaii.edu/gmt/
Ti ricopio qui la descrizione dal sito:
GMT is an open source collection of ~60 tools for manipulating
geographic and Cartesian data sets (including filtering, trend
fitting, gridding, projecting, etc.) and producing Encapsulated
PostScript File (EPS) illustrations ranging from simple x-y plots via
contour maps to artificially illuminated surfaces and 3-D perspective
views. GMT supports ~30 map projections and transformations and comes
with support data such as GSHHS coastlines, rivers, and political
boundaries.
GTOPO30
http://eros.usgs.gov/#/Find_Data/Products_and_Data_Available/gtopo30_info
Quindi scriverai uno script (nel linguaggio che piu' ti piace, Perl,
Python o anche bash per es.) e passerai i dati sequenzialmente con una
(o piu') pipe in alcune routine della suite di GMT, per esempio:
- psxy per graficare i tuoi dati sulla proiezione geografica che piu'
ti aggrada
- gmtmath (che emula la notazione Reverse Polish) per fare della
statistica primitiva
- gmtselect per scegliere quali punti sulla tua mappa devono
sopravvivere ai criteri geografici) da scelti
Per leggere altri dataset (NASA come di altri) sia Python che Perl
hanno moduli per il formato NetCDF, HDF4 o HDF5.
Cosi' le possibilita' che hai per fare statistica e/o calcoli sono
pressoche' infinite. Se usi Python ti potrebbero essere utili sia
Numpy che Scipy come moduli aggiuntivi. Se usi Perl allora PDL (Perl
Data Language).
Al posto tuo io farei cosi' :-)
From mc8827_at_mclink.it
phobos_at_ares.sol Sat Mar 13 20:39:03 2004
To: it_at_scienza.it
Return-Path: <mc8827_at_mclink.it
phobos_at_ares.sol>
Status: O
X-Google-Language: ITALIAN,ASCII-7-bit
X-Google-Thread: fdac8,9d773a033e75a31c
X-Google-Attributes: gidfdac8,public
X-Google-ArrivalTime: 2004-03-13 11:45:12 PST
From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Subject: Re: Climatizzazione solare... possibile?
Date: Sat, 13 Mar 2004 20:39:03 +0100
Organization: MC-link S.p.A.
Message-ID: <c2vnub$20va$1_at_newsreader1.mclink.it>
MIME-Version: 1.0
Content-Type: text/plain; charset=us-ascii; format=flowed
Content-Transfer-Encoding: 7bit
X-Accept-Language: it, en-us, en
Approved: robomod_at_news.nic.it (1.22)
X-Original-NNTP-Posting-Host: net203-173-246.mclink.it
X-Original-X-Complaints-To: usenet_at_newsreader1.mclink.it
X-Original-X-Trace: newsreader1.mclink.it 1079206668 66538 213.203.173.246 (13 Mar 2004 19:37:48 GMT)
From: Phobos <phobos_at_ares.sol>
Subject: Re: Climatizzazione solare... possibile?
Date: Wed, 10 Mar 2004 19:18:44 +0100
Phobos ha scritto:
> uno specchio parabolico di 1m di diametro mette a fuoco (ovvero se una
> area di 20 cm^2 per la imprecisione dello secchio) circa 700 watt di
> potenza...
Solo un precisazione: non dare la colpa alle imprecisioni dello
specchio, se non riesci a concentrare la luce del Sole oltre un certo
limite.
Il Sole e' una sorgente estesa, e lo specchio formera' necessariamente
un'immagine di dimensioni finite, che dipendono dalla focale.
Se la focale fosse 5 metri (ragionevole per uno specchio di 1 metro),
verrebbero proprio le dimensioni che dici.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Thu May 12 2011 - 03:31:39 CEST