Scrivo per aggiornarti su quello che sto facendo e anche per qualche
commento al tuo ultimo post, con agganci ai precedenti.
Soviet_Mario ha scritto:
> proverò a cercare gli strumenti che dici. Tacheometro non
> l'avevo mai sentito nominare.
Avrei i miei dubbi.
Per cominciare, fatti un'idea dei prezzi.
Secondo, non credo che chiunque possa usare un tacheometro senza
addestramento.
Anche se ammetto di non aver idea di come siano fatti gli strumenti
moderni.
Saranno tutti elettronici ecc. Ma suppongo che a metterlo in stazione
dovrai imparare tu...
> oh bene! Molto bene, vada per questa allora. E che saranno
> mai tipo 120 coppie di valori ? Un giorno ogni 3 gg ...
Questo ha a che fare col mio lavoro.
Il fatto che io abbia parlato di un fit sinusoidale *non significa*
che il microcontroller debba prendersi il carico di calcolare seni e
coseni.
Sono due problemi distinti: prima trovo la forma matematica più
semplice e pratica, poi (e solo poi) mi pongo il problema di come
rappresentarla con lo hardware di cui dispongo.
> ci vado subito a guardare!
Guarda, guarda :-)
Poi mi spiegherai come si fa a tirarci fuori l'ora del tramonto.
Io non l'ho capito.
E mi racconterai anche (se ti va) che cosa hai capito del programmino
di Alessandro Vannini.
Franco ha scritto:
> Se vuoi proprio farti del male (tanto!), guarda Explanatory
> Supplement to the Astronomical Almanac di Urban e
> Seidelmann. Me lo sono comprato per studiarmelo in pensione!
Ecoo, questo sì che va bene :-)
BTW, io ne ho un'edizione vecchissima e mi era venuta un po' la voglia
di comprarlo anch'io.
Il fatto è che io sono "un po' troppo" in pensione (da 15 anni) e
difficilmente riuscirei a metterlo a frutto.
Tanto più che costa 110€...
Come ho già detto, sugli aspetti ingegneristici non mi pronuncio.
Sto comunque lavorando per tirar fuori una formula acconcia.
Per mio carattere, non sopporto le cose fatte da altri e di cui non
posso capire perché sono così.
Comunque, per vostra informazione, ho una quantità di packages, di
dati per calcoli astronomici, incluso il VSOP (nel caso sappiate che
cos'è, e a proposito di polinomi interpolanti).
Ma sarebbe il proverbiale sparare a una mosca con un cannone.
Io invece sto prendendo i calcoli di base, coi minimi dati necessari,
vado pian piano semplificandoli, sempre assicurandomi che il risultato
finale soddifi il requisito di non sbagliare oltre 15 minuti le ore
calcolate.
Ci metterò tempo, e probab. Mario adotterà una soluzione diversa,
prima che io abbia finito.
Pazienza: sarà servito a tenere in esercizio i neuroni.
--
Elio Fabri
Received on Tue Aug 18 2020 - 21:45:36 CEST