Re: Stabilità e potenziale di Gibbs
Il 24/08/20 11:07, Giorgio Bibbiani ha scritto:
> Il 24/08/2020 08:36, Giorgio Pastore ha scritto:
....
>> Dal punto di vista teorico è più facile immaginare di restringere il
>> calcolo della funzione di partizione alle sole configurazioni
>> corrispondenti al volume v. A questo punto gli assiomi garantiscono
>> che all' equilibrio, il sistema non vincolato assumerà il valore
>> minimo tra questi valori di G ai vari volumi.
>
> E questa tua interpretazione che suggerisci è
> risolutiva, dato che elimina il problema di
> assegnare un valore di v, diverso da quello
> di equilibrio, a un sistema reale, ora sì
> che è chiaro!
La stessa strategia andrebbe adottata (ma raramente lo si dice) per
giustificare le "teorie di campo medio". P.es. la teoria di Curie-Weiss
del magnetismo. Introdurre una magnetizzazione indipendente dal campo
magnetico esterno sarebbe priva di senso per un sistema termodinamico
all' equilibrio. Tutto torna invece se lo si considera un vincolo (m
fissata) a campo esterno dato. E questo permette concettualmente di
usare il principio variazionale per decidere sull' eliminazione di una
delle tre soluzioni dell' equazione per m sotto la temperatura critica
(quella a m=0).
Received on Mon Aug 24 2020 - 14:18:18 CEST
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