Re: Il botto dei petardi

From: TardoFreak <cancellafinoaQUIste.merlo_at_tin.it>
Date: Thu, 08 Jan 2004 22:39:16 GMT

"Fabio G." <8+4_at_supereva.it> ha scritto nel messaggio
news:3ffb22c8.3857327_at_powernews.libero.it...
> Pongo una domanda che sara' banale, ma la cui risposta a me non e'
> chiara.
> A che cosa e' dovuto il "botto" che si genera quando si fa esplodere un
> petardo?
> Tutti mi dicono: "e' dovuto all'improvviso spostamento d'aria"; vabbe',
> ma a me non dice molto questa frase. Perche' lo spostamento d'aria
> provoca un rumore di quel tipo? Come si puo' vedere la questione dal
> punto di vista un po' + matematico? E poi, perche' la reazione chimica
> provoca "spostamento" d'aria?

Gli esplosivi, per detonare, devono essere "intasati". Prendiamo come
esempio la nitrocellulosa. Questo esplosivo e' utilizzato come polvere di
lancio nelle cartucce per armi da fuoco. Se prendiamo della nitrocellulosa,
la mettiamo su un piano e gli diamo fuoco, quello che otterremo e' una
fiamma (vampa) senza esplosione perche' quando l' esplosivo si "accende"
libera una grande quantita' di gas. Essendo gli esplosivi ricchi di
ossigeno, la reazione puo' avvenire anche in assenza di aria. Intasare una
caraica esplosiva significa, in parole povere, mettere l' esplosivo dentro
un contenitore molto resistente e chiuso ermeticamente. Quando avviene l'
innesco della reazione (altamente esotermica) la pressione dentro il
contenitore diventa improvvisamente elevatissima. In un' arma da fuoco
utilizzante nitrocellulosa "moderata" la pressione arriva almeno a cira 2000
bar. Tale pressione puo' essere piu' elevata in una carica intasata meglio
(l' assenza di una canna e di un proiettile mobile riduce di molto lo spazio
dove i gas si espandono). In un petardo la polvere in esso contenuta non e'
trattata con i cosiddetti "moderatori" cosicche', anche in presenza di una
minima quantita' di esplosivo, la pressione che viene a crearsi dentro il
contenitore e' elevatissima anche grazie al fatto che il contenitore non si
espande durante la reazione. Questa provoca la rottura del contenitore con
una velocita' di molto superiore a quella del suono ed uno spostamento d'
aria secco ed improvviso. L' energia si trasforma dunque in un "botto".

Spero di essere stato chiaro.

Con cordialita'
TF
Received on Thu Jan 08 2004 - 23:39:16 CET

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