On 18/10/20 17:41, Elio Fabri wrote:
> Soviet_Mario ha scritto:
>> a chi è indirizzata questa risposta?
> A te.
>
>> ...
>> in che misura chi partecipa a una discussione può
>> influenzare le tue
>> eventuali risposte? In nessuna.
> Sbagliato. Ora provo a spiegartelo.
magari provi a convincermi, non a spiegarmelo.
>
> Probab. il difetto è mio, perché io prima di scrivere una
> risposta
> penso, e anche molto.
Elio, so perfettamente che tu da te stesso pretendi sempre
il tuo massimo, e che non ti vuoi "adeguare" rassegnare ad
un mondo veloce e poco riflessivo.
> Mi rendo conto che non posso usare in modo spicciativo tutto
> quello
> che so sull'argomento, ma debbo fare un lavoro "didattico" (non
> divulgativo, fai attenzione).
ed anche questo si capisce bene e nessuno pensa il contrario
! Il problema qui si dirama in due aspetti. Uno tuo
personale : nella fatica di tenere il passo, problema che è
stato deliziosamente ben descritto nella TdM (teoria della
montagna di merda ... NdR : è solo una metafora, e non penso
e non posso giudicare io le risposte altrui, sia chiaro),
ossia che è oggettivamente impossibile fare il debunking
alla stessa velocità, stanti le regole che ti sei dato,
pregevolissime per carità, con cui viene prodotto. Mi spiace
che questo ti provochi malessere, ma dovresti sul serio
trovare il modo di accettare che il mondo procede alla
velocità che gli viene spontanea e non si adegua.
L'altro aspetto, in cui invece non ti compiango, è quando
sostanzialmente vorresti pretendere che tutti si adeguassero
per darti il tempo. Che sarebbe sbagliato persino per ottime
ragioni.
Quindi sta tranquillo che chiunque è in grado di riconoscere
la qualità dei tuoi contributi, ma nondimeno panta rei a
prescindere
>
> Quindi lavoro a preparare una risposta, e mentre lavoro
> compaiono
> altri post che mettono altra carne al fuoco.
si ma Elio, non costituiscono un vincolo implicito a dover
tenere il passo ! la TdM dimostra che non è possibile, e
tanto vale lanciare qualche perla e vedere che succede, easy
> Non di rado scrivendo cose sbagliate che quindi sarei
> costretto a
> correggere.
ma perché COSTRETTO ? Da chi ? È un verbo, scelto affatto a
caso, sgradevolissimo.
Nessuno è costretto a niente.
La costrizione strangola il divertimento.
LA pensione non dovrebbe servire a riscoprirlo ?
> E per far ciò debbo buttare all'aria, in tutto o in parte,
> il lavoro
> già fatto.
> Ti stupisci se perdo la pazienza?
stupito no, perché ormai lo so.
Nondimeno lo ritengo totalmente assurdo.
Tra l'altro, qui in questo mini universo sigillato, è ancora
niente : vedessi come procedono le discussioni sui social, e
con volumi numerici tali che il loro effetto (nefasto) rende
insignificante quanto accade qui : perché poi 1 man 1 vote.
>
> L'argomento simmetrie è uno su cui ho lavorato e insegnato
> di sicuro
> molto di più di chiunque altro in questo NG.
> Difficile che mi trovi a imparare qualcoa, se non in senso
> didattico:
> vedere difficoltà e fraintendimenti più o meno diffusi.
la qual cosa non è mai stata in dubbio. L'unico dubbio al
limite è di potersi far capire, ma anche in tal caso mica
dipende solamente da chi spiega, anche il percettore avrà il
suo background e i suoi limiti, il che é assolutamente
manlevatorio.
Ad ogni modo gli sforzi di divulgare in modo didatticamente
scrupoloso sono molto apprezzati.
>
> Non ti nascondo che la ragione principale per cui partecipo
> ancora a
> qualche NG è di tenere in esercizio i miei vecchi neuroni.
e questa, che buttì lì quasi che fosse qualcosa di
disdicevole, invece mi pare l'unica considerazione di un
qualche valore. Ancora più imho sarebbe ritrovare uno
spirito ludico, nel senso che se ti diverte lo fai, se ti
pesa no.
> E' questo che mi trattiene dal mandare tutti a ...
no no no, ma non ne hai mica titolo eh. Non ti piace come
sta al mondo la gran parte di noi altri umani. Ammissibile,
però questo mica equivale a farti degli sgarbi personali.
> In passato capitava abbastanza spesso che ci fosse qualche
> giovane
> sinceramente desideroso di capire, e questo mi piaceva molto
> di più.
> Ora di giovani temo non si possa proprio parlare :-(
eh ... lo so, che spiegare alle capre non da soddisfazione.
Ma che ci si può fare. Niente. Forse poco. Cmq, tiramo innanzi
> In rare occasioni si riesce a discutere a un livello
> diverso, ma è
> davvero raro.
>
> Chiuso questo mezzo sfogo, ti propongo una sintesi (senza
> giustificazioni) di tutto il complicato campo delle
> simmetrie di
> figure geometriche (e indirettamente di sistemi fisici come
> atomi o
> molecole).
> Per le notazioni ti rimando a
> https://en.wikipedia.org/wiki/Schoenflies_notation
questa me la guardo, ma intanto proseguo ...
>
> Considero tre superfici chiuse: sfera, cilindro, cono.
> (Si potrebbero pensare altre superfici, ma qui per fortuna
> non sono
> venute fuori.)
LOL :D
> Per ciascuna si può aggiungere una o più decorazioni:
> 1) equatore orientato
> 2) poli contrassegnati, per es. rosso e blu (non per il cono).
ecco. +1 per il cono
> Le superfici decorate hanno simmetria inferiore a quelle
> pulite,
bene
> secondo la tabella che segue.
>
> Sfera pulita:
> K_h (rotazioni di angolo qualsiasi attorno a un asse qualsiasi,
> riflessioni su un piano qualsiasi per il centro, inversione
> spaziale).
>
> Sfera con poli:
> C_{inf,v} (rotazioni di angolo qualsiasi attorno all'asse,
> riflessioni
> su un piano qualsiasi passante per l'asse).
>
> Sfera con equatore orientato:
> C_{inf,h} (rotazioni di angolo qualsiasi attorno all'asse,
> riflessione
> sul piano equatoriale).
>
> Sfera con poli ed equatore orientato:
> C_{inf} (rotazioni di angolo qualsiasi attorno all'asse).
>
> Cilindro pulito:
> D_{inf,h} (rotazioni di angolo qualsiasi attorno all'asse,
> rotazioni
> di 180° attorno a una qualsiasi retta equatoriale,
> riflessioni su un
> piano qualsiasi passante per l'asse, riflessione sul piano
> equatoriale, inversione spaziale).
>
> Cilindro con poli:
> C_{inf,v}.
>
> Cilindro con equatore orientato:
> C_{inf,h}.
>
> Cilindro con poli ed equatore orientato:
> C_{inf}.
per questo dicevo che il cilindro mi pareva simile alla
sfera e solo con queste decorazioni (?) ossia orientamenti
aggiuntivi diventa come il cono.
ah : p.s. la teoria dei gruppi ho tentato non so più quante
volte di masticarla, ma non ce la faccio a livello
linguistico. Ho grossi problemi di tipo simbolico, a
maneggiare simboli astratti, mentre quando posso vedere le
figure capisco subito cosa dicono. Tra l'altro è la ragione
per cui sono una totale scarpa in matematica, e riesco
invece a usare linguaggi di programmazione (molto più
verbali e meno simbolici) per tradurre gli algoritmi e
"vederli".
>
> Cono pulito:
> C_{inf,v}
>
> Cono con circonf. di base orientata:
> C_{inf}
>
> L'unico sistema dotato di chiralità è C_{inf}, che non ha né
> riflessioni né inversione.
ad ogni modo alla luce di tutto questo, e facendo a meno
delle "decorazioni", non mi sembra di avere poi sbagliato
catalogando le sole rotazioni del cilindro come quelle della
sfera.
P.S.
c'entra poco in apparenza, ma ho delle conoscenze gattare
che hanno un problema in certa misura simile per natura (non
per severità) al tuo sofferto partecipare qui alle
discussioni indisciplinate.
Ebbene, si tratta di conoscenze di cui ho stima, ma
infelicissime, praticamente annichilite dal fatto che, per
quanto sacrifichino quasi tutte le energie (spesso anche
stipendi magri) nella cura dei randagi (che molti gli
appioppano a ritmo continuo), il mondo continui a produrre
orrori e tragedie ad una velocità tale da lasciarle stremate.
Qualche volta pregano per qualche aiuto, altre imprecano in
preda allo sconforto, ma cmq la stragrande parte schiaccia
"CD", mette una faccina con la lacrimuccia e tira dritto. Io
pure eh. Solo un paio di volte l'anno metto mano al
portafoglio oppure di tanto in tanto compro qualche razione
in più e la lascio nel bidone offerte all'arcaplanet. Ma me
ne resto cmq osservatore senza entrare nel vortice.
Ci faccio la figura di cinico talvolta provando a dire di
darsi il tempo di respirare, ma è più forte di loro.
A me la cosa boh, mi rende sì infelice, ma anche nichilista.
Faccio qualcosa, di tanto in tanto, ma senza che la
battaglia mi coinvolga oltremodo, e cerco di anestetizzarmi
in altri modi.
Ebbene, però un po' mi ricordi quell'atteggiamento, delle
amiche gattare.
Però la metafora non è perfetta : in quel contesto riesco a
capirlo già di più, è come un mandato autoinflitto a
confrontarsi con l'intero universo ostile, in una gara
appunto persa in partenza.
Qui le sfumature di male e bene sono, appunto, più sfumate.
Tra l'altro, non conta che hai mezzi tecnici sopraffini,
conta solo che il tempo e le energie sono limitate e il
mondo è troppo grande, caotico.
Accettalo per quel che è senza né viverla male né scegliere
l'esilio ed andartene via da ISF. Non ha senso né sperare di
condizionare il mondo alla propria autodisciplina né
lasciarsene condizionare.
Tu sei tu, hai il tuo stile, ti ci attieni, e fai bene, ma
divertiti e stop.
Ti entrerà da un orecchio immagino :)
Cmq riproverò a rileggere di nuovo questi gruppi. Se avessi
memoria li imparerei a memoria. Curiosamente mi ricordo solo
la definizione O(n). Boh
--
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
Received on Sun Oct 18 2020 - 18:45:51 CEST