Il Fri, 23 Oct 2020 17:03:35 +0200, Giorgio Bibbiani ha scritto:
> Il 23/10/2020 16:02, Soviet_Mario ha scritto:
> ...
>> una bobina sinistrorsa e destrorsa producono campi magnetici identici ?
>
> Sì se sono percorse da correnti in verso opposto ;-),
uhm, non ho pensato a precisarlo, ritenendolo forse ovvio, ma non lo era :
\
Le correnti sarebbero parallele nel senso della direzione dell'asse dei
solenoidi. Quindi anche le correnti girerebbero specularmente.
> ovverosia _no_ a parità di verso della corrente.
> Il campo magnetico B è uno pseudovettore, cioè non cambia per inversione
> spaziale,
l'inversione spaziale sarebbe la specchiatura ?
> la corrente attraverso il solenoide è un vettore, cioè si
> inverte per inversione spaziale,
qui mi sono spiegato male io, non volevo specchiare le correnti, ma solo
i solenoidi, e dopo, farli percorrere da correnti parallele.
> allora se applichiamo a un solenoide
> attraversato da corrente una trasformazione di inversione spaziale,
> cambiano la chiralità del solenoide e il verso della corrente ma non
> cambia B.
> Insomma, se si affiancano 2 solenoidi, uno "destrorso"
> e uno "sinistrorso", e li si fanno attraversare da correnti nello stesso
> verso (cioè che "entrino" da 2 estremità affiancate dei solenoidi), i
> campi magnetici generati all'interno dei solenoidi avranno verso
> opposto.
minchia ... la cosa mi sconvolge, purtroppo non ho capito molto
dell'introduzione, che forse già conteneva la risposta
sono così sorpreso che se trovo del filo, farò una prova !
Oddio, non so se potrò fare abbastanza spire per una corrente da pila che
sia sensibile alla bussola ...
>
>> A naso direi di sì, ma non lo so e non so perché (per lo meno se il
>> campo è statico). Perlomeno una bobina molto lunga
>>
>> Pensavo che per la stragrande parte della lunghezza si cancellassero
>> gli eventuali effetti di inclinazione dell'asse causati dalla pendenza
>> delle spire, salvo per la prima ed ultima spira, il che però porterebbe
>> al fatto che un solenoide "monospira" dovrebbe risentire della diversa
>> elicità come effetto bordo privo di altri effetti lontani dal bordo.
>> In cosa si vedrebbe ? In una inclinazione delle linee di campo ? Altro
>> ? Non si vedrebbe affatto ?
>
> L'"inclinazione" delle spire genera il (debole, se il solenoide è lungo
> e le spire sono fitte) campo esterno intorno al solenoide, con linee di
> campo circolari e perpendicolari all'asse del solenoide, v. le risposte
> di Franco nel thread:
>
> https://groups.google.com/forum/#!msg/free.it.scienza.fisica/
QFYcu676l9Y/l9uMAB-sA7MJ
>
>> 2) parte. Questa c'entra poco ma è rapida, e riguarda un dubbio sulle
>> superfici CONCATENATE alle correnti.
>
> Mi sembra che ci sia un fraintendimento, si tratta di correnti
> concatenate a una _curva_ chiusa, non a una superficie,
> quando si enuncia la legge di Ampere.
e il nastro di moebius è una curva chiusa.
Ma poi il filo percorso da corrente deve anche passare entro il perimetro
di questa curva, giusto ?
(Cosa che soddisfaceva il modello)
E nelle poche figure del libro il filo anche intercettare la superficie
circoscritta alla curva (cosa che invece non era rispettata).
Però da quanto scrivi parrebbe che quest'ultimo requisito decade ?
Sicché, se non ho inteso male, la corrente sarebbe concatenata al nastro
di Moebius ...
>
> Ciao
--
la firma la setto dopo
Received on Fri Oct 23 2020 - 18:50:50 CEST