Ivan Ivanov ha scritto:
> Il problema, con le radiazioni, � che QUALSIASI dose � dannosa
> per gli esseri viventi. Questo perch� un raggio alfa o beta o
> gamma sono ionizzanti, quindi sono in grado di strappare via gli
> elettroni dagli atomi.
> ...
A me pare che il tuo sia un atteggiamento estremistico e impraticabile.
Volendo essere coerenti, tutti quelli che abitano in aree dove la
radioattivita' del terreno e' piu' alta, si dovrebbero trasferire in
luoghi piu' sicuri (per fare un solo esempio).
In termini quantitativi, se aumenti il rischio "inevitabile" poniamo
dell'1% questo avra' conseguenze inosservabili.
Del resto tu stesso riconosci (non so con quanta coerenza) che il
rischio delle radiografie e' accettabile, perche' compensato dal
vantaggio diagnostico che se ne ricava.
E allora? Perche' non applichi lo stesso cirterio (rapporto
rischi/benefici) a *tutte* le situazioni?
Senza contare che non capisco perche' un simile estremismo non venga
applicato ai pericoli del traffico, a *tutti* gli agenti inquinanti,
ecc. ecc.
Insomma, contro le "radiazioni" c'e' una fobia che non ha proprio
niente di razionale: tu ne sei un chiaro esempio.
--
Elio Fabri
Perche' tu devi pur sapere, aggiunse, mio ottimo Critone, che parlare
scorrettamente non solo e' cosa brutta per se medesima, ma anche fa
male all'anima.
Received on Mon Mar 28 2011 - 21:05:23 CEST