Re: Gli osservatori in meccanica quantistica

From: <armageddon99_at_libero.it>
Date: Thu, 29 May 2003 16:27:45 GMT

> Infine la tua convinzione
> "E tutto questo senza appellarsi ai formalismi che sono ad un livello
di astrazione tale da poter riuscire a giustificare pressoch� qualunque
> fenomeno metafisico, con le opportune assunzioni ad hoc."
> e'di una ingenuita' disarmante. Perche' credi che si usi la
matematica nella fisica? Perche' e' il linguaggio piu' preciso che esiste e
NON puo' pertanto essere deformato a piacimento per dire tutto ed il
contrario di tutto. Serve a mettere in luce la struttura logica essenziale
del mondo (almeno di quello che crediamo che sia esso il mondo).

Mi spiego meglio. E' proprio perch� la matematica � un linguaggio
astratto che puoi potenzialmente descrivere quantitativamente qualunque
fenomeno fisico. Ed � l'unico linguaggio possibile.
Il problema � che non basta mai descrivere la natura per comprenderla,
occorre anche interpretarla, esattamente come nella storiella della luna il
modello matematico ti spiega asetticamente il comportamento del
sistema ma � necessario un guizzo intellettivo ulteriore per
comprenderne la natura sottostante.
Guizzo filosofico osato dall'allievo ma soffocato dal maestro "zitto e
calcola!".

Ti faccio un esempio pi� chiaro: se ti chiedo di descrivermi
matematicamente il contenuto di una scatola senza poterla aprire,
inizierai a compiere esperiementi di ogni sorta atti a descrivere il
comportamento del contenuto.
Peserai la scatola, registrerai eventuali suoni provenienti da essa, la
scalderai, la raffredderai e alla fine produrrai una mole di dati che
riuscirai a correlare con uno splendido ed ineccepibile modello
matematico, linguaggio neutro e universale che non potra essere
soggetto a falsificazioni.
Ci� che farai sar� un' asettica descrizione della natura, quella
giustamente pretesa da "zitto e calcola!" ed � questo che si richiede ad
un fisico.
Io leggo i tuoi dati e le tue correlazioni statistiche e le accetto, in realt�
mi _accontento_, perch� leggendo il formalismo non sono in grado di
rappresentare in una categoria l'intrinseca natura del contenuto della
scatola.

Allora ti chiedo un'interpretazione di ci� che mi hai fornito perch� non
riesco a rappresentare mentalmente un'entit� capace di produrre quel
comportamento, sebbene cos� ben descritto dal formalismo che mi hai
fornito.

La tua risposta pu� essere: non sono in grado di rappresentarlo, ti devi
accontentare.
Oppure pu� essere: dai dati che ho raccolto e che ho analizzato dentro
la scatola ci potrebbe essere un....animale.
  
E per poter dire che c'� una specie di animale devi interpretare quei
dati , devi mettere da parte per un attimo l'asettico ruolo di fisico e dar
voce alla tua natura di filosofo, devi essere capace di inquadrare
l'insieme di quei dati asettici in una categoria concettuale che possa
essere rappresentabile e concepibile dalla mente umana.

E se sei in grado di dirci anche solo che si tratta di un animale ma con
caratteristiche tali da non poter essere riconducibile ad una specie
conosciuta sarebbe gi� un grosso risultato interpretativo che potrebbe
scatenare nella mente di altri fisici tutta una serie di esperimenti tesi ad
avvalorare o invalidare la tua interpretazione.

>Infine tu credi che io, che conosco
> la MQ da tanti anni, non abbia sviluppato delle immagini mentali
riguardo alle cose astruse della MQ? Certo che l'ho fatto, ma non sono
immagini in termini di fisica classica, e non sono nemmeno formule
(non penso mai per formule, credo che nessuno lo faccia). E' difficile
spiegare cosa sono, perche' vengono dopo che
> uno maneggia per molto tempo la MQ...
>

E' questo che volevo sentire, la tua parte filosofica, il guizzo intellettivo
individuale, che ha molto pi� valore se corroborato da una solida
conoscenza del comportamento formale, che ti permette di concepire
una rappresentazione della realt� a prescindere da quanto
apparentemente bizzarra essa possa apparire.

Io nel mio piccolo cerco solo di pungolare il filosofo che � in te, per
poter riuscire anche solo a concepire rappresentazioni della realt� cui
non avevo mai pensato.... ;-)

bye
armaged
Received on Thu May 29 2003 - 18:27:45 CEST

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