Giorgio Pastore ha scritto:
> Questo significa che devi rinunciare a porre domande? No, ma solo se
> provi a partire con domande più semplici e impari anche a
> riconoscere anche la presenza di limiti comunicativi obiettivi.
Sappiamo bene che tu sei molto più cortese di me in queste situazioni.
Ma mi dici come puoi sperare, dopo anni e anni, che l'OP sia capace di
"riconoscere" ecc.?
Tra l'altro avrai notato che scrive
> Consideriamo due magneti che stanno respingendosi (o che vorrebbero
> farlo ma non possono perché in qualche modo impediti).
Il che vuol dire che ignora il linguaggo fisico al livello più
elementare: non sa che quando io dico "due magneti si respingono" sto
parlando della *forza*, non del *moto*: si respingono anche se sono
incollati sul tavolo.
> Aggiungo anche, per evitare equivoci, che userei più o meno le
> parole del tuo corrispondente se ricevessi una domanda su fotoni
> virtuali da parte di chiunque non abbia idea di cosa vuol dire
> quantizzare un campo.
E anche senza quantizzare il campo, ma solo pensando "alla Feynman",
non sa neppure che il fotone scambiato tra due elettroni è di tipo
spazio: nel rif. del centro di massa ha addirittura energia nulla e
impulso non nullo.
E' proprio per questo che si chiama "virtuale": reale non può
essere...
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Elio Fabri
Received on Wed Apr 07 2021 - 16:05:32 CEST