AAnDrEE
> Beh sicuramente ci saranno da colmare dei debiti formativi ma non credo
che
> ad un Fisico che ha sostenuto Fisica dello Stato Solido e Struttura della
> Materia, Istituz. di Fis. Teorica (Fisica) gli si chieda di sotenere
> Elettronica dello Stato Solido o
> Elementi di Struttura della Materia (Ing. Eln).
questi no, ma non ci sono solo questi.
cmq, se e' possibile... tanto meglio.
si sara' tornati alla verione originale degli ingegnerei
degli ordinamenti pre ruberti, o, meglio ancora, pre anni 60.
tanto di guadagnato.
> > Un altro e' dire: "tanto ho le basi, sapro' fare anche le applicazioni"
> > Non e' assolutamente cosi' semplice... inq ualche caso tout court
> > impossibile
> > (a meno di studiare per conto proprio per un par di anni).
>
> No, le basi non bastano, ma se le basi sono solide come quelle di un
Fisico
> VO penso che ci sia tutto da guadagnare. Intendo che con quelle basi
> studiare elettronica sarebbe piu' vantaggioso.
no, non ci siamo intesi: io volevo dire che un conto e' prendersi una laurea
specialistica
in ignegneria, e dunque aver studiato materie specifiche per un due o tre
anni.
un altro conto e' pensare con la sola laurea in fisica di poter fare
l'ingegnere, salvo casi
di particolari applicazioni.
> > Non so fino a che punto anche i chimici...
> Stando a quanto sostiene il prof. S. Focardi nella sua Guida alla Facolta'
> di Scienze MMFFNN i corsi di "Fisica Sperimentale", per esempio, erano in
> comune (Matematici, Fisici, Chimici, Chimici Industriali, Ingegneri,
> Geologi).
beh, ehm... quellic eh venivano chiamati "fisichette" ? :-D
> Ho raccolto voci analoghe anche da docenti che conosco. Ovviamente
> ora con l' universita' di massa e' impossibile. Immaginati corsi di 3000
> persone...
perche' no ?
basterebbe spezzarli (come usualemnte si fa) in ordine alfabetico: AC - DG-
etc...
ciau
a.
Received on Fri May 02 2003 - 21:56:43 CEST
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