Il giorno sabato 22 maggio 2021 alle 13:40:02 UTC+2 alessandro volturno ha scritto:
...
> I testi recenti (dal 2000 in avanti) sono diventati pieni di
> illustrazioni a colori e sembrano libri per bambini.
>
Di MQ per chimici, forse, non di MQ "standard". Comprati il Sakurai "Meccanica quantistica moderna".
>
> L'ho trovato un buon testo e spiega la soluzione delle equazioni
> differenziali parziali in serie di funzioni con esempi e dovizia di
> dettagli, pur non essendo un testo di Matematica.
>
Ottimo, ma se vuoi capire le basi di MQ, come mi pare di aver afferrato, lascia perdere le eq. alle derivate parziali, a meno che ti servano per i tuoi studi specifici. Quello che intendo è che non è essenziale saper risolvere l'eq. di Schr. tridimensionale per capire le fondamenta. Invece gli spazi vettoriali e l'algebra lineare, almeno di base, sono fondamentali.
>
> Siccome il libro citato di Pauling e Wilson inizia con la trattazione
> Lagrangiana ed Hamiltoniana della meccanica
>
Anche questa è fondamentale (non solo in quel libro) per la MQ; perlomeno le basi di queste.
>
> Ma leggendo sulla
> Meccanica sono emerse altre mie lacune e quindi sono arrivato alla
> conclusione di accontentarmi di riuscire a seguire concettualmente i
> discorsi, per il solo piacere di conoscere gli argomenti.
> Il testo di Goldstein l'ho sentito nominare ma non l'ho mai letto.
>
Alcuni capitoli sono molto utili, soprattutto i primi 2 e l'8, mi riferisco a "Meccanica classica" seconda edizione italiana sulla terza americana.
>
> Per la cronaca aggiungo che provai a leggere il libro di Dirac sulla
> meccanica Quantistica (lettura iniziata una 15na di anni fa ma non
> conclusa) e incredibilmente riuscivo a seguire l'algebra dei Bra e dei
> Ket che si costruisce nel testo, ma al solito non avendo le basi
> matematiche necessarie a capire gli spazi vettoriali a più dimensioni,
>
Perché, gli spazi vettoriali a una dimensione che utilità hanno? :-)
Almeno i vettori del piano saprai trattarli! :-)
Guarda che usando la trattazione "astratta" con bra e ket non c'è molto di più da sapere rispetto all'algebra lineare e gli spazi di vettori "di tutti i giorni" come i vettori del piano. Da ricordarsi che i bra sono trasformazioni di questi vettori. Poi, il fatto che questi vettori possono essere funzioni loro stesse e vivere in uno spazio vettoriale infinito-dimensionale, puoi anche dimenticarlo completamente mentre li tratti come vettori con quel formalismo (ecco uno dei motivi per il quale è stato inventato!)
>
> l'analisi di funzioni complesse etc, ho dovuto abbandonare quella strada.
>
Almeno i concetti base sui numeri complessi sono indispensabili: la psi è complessa!
Eventualmente chiedi su questo forum riguardo ad argomenti specifici di MQ o della matematica e fisica richiesti (se no ogni volta bisognerebbe fare un mini trattato o rimandarti a dei testi generici).
Ciao.
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Wakinian Tanka
Received on Sat May 22 2021 - 15:36:04 CEST