Re: concetto di massa da libro di testo

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Tue, 22 Jun 2021 23:53:39 +0200

Il 22/06/21 21:09, Elio Fabri ha scritto:
...
> Non è questione di simpatia. E' che proprio non capisco perché si
> debba trattare la questione in questo modo, e mi pare l'unico caso
> nella fisica che conosco.
> (Per inciso, credo di aver chiesto tempo fa se qualcuno mi sapeva dire
> quando e a opera di chi sia nato questo dualismo.
> In quell'occasone scrivevo pure che a mio parere Mach nella sua
> "Meccanica" non ne parla, anzi non parla proprio della gravità.
> Sbaglio?
> Non ebbi nessuna risposta e reitero la domanda.)

Forse posso risponderti ma mi ci vuole un po' di tempo.

Ti rispondo invece brevemente su due punti.


...
> Faccio un esempio dall'elettromagnetismo.

....
> "... la parola _elettricità_ designava l'elettrostatica; il
> _galvanismo_ riguardava gli effetti prodotti dalle correnti ottenute
> con le pile [...]; il _magnetismo_ si occupava della già antiquata
> teoria sulle calamite, degli aghi magnetici e del campo magnetico
> terestre."
....

....
> Qualcuno mi chiede che c'entra tutto ciò con le due masse?
> Mi pare evidente.
> In quel campo e a quel tempo nessuno si è messo a discettare di due o
> tre tipi di carica:
> - una che produceva i fenomeni elettrostatici
> - una che era coinvotla nel galvanismo
> - una che generava i campi magnetici.
> Hanno semplicemente preso atto che *la stessa carica elettrica* entrava
> in gioco in tutto il settore e ne hanno studiato ed enunciato le leggi.

>....
> In tutto questo tempo nessuno si è mai sognato di distinguere una
> carica elettrogena da una magnetogena, con la motivazione che
> "avrebbero potuto essere diverse".
> Gli esperimenti ci dicono che un solo di tipo di carica bast a
> spiegare i fatti, ciò chiude il discorso.
....

Beh, ma prima di Oersted, c'erano le cariche magnetiche e la polemica
tra un fluido/due fluidi elettrici. L'unificazione è venuta in una fase
successiva.

Ma ancora più importante, la distinzione tra massa gravitazionale e
inerziale non è una distinzione tra natura divera o unica delle sorgenti
di un campo. Piuttosto tra una quantità sorgente di un campo molto
particolare (quello gravitazionale) e una che invece ha a che fare con
la dinamica in *qualsiasi* campo esterno.

Nota bene. Personalmente non mi piace la distinzione tra le masse. però
noto che in un approccio Forze -> principi della dinamica è naturale
distinguerle proprio per il ruolo "indipendente" assunto dal concetto di
forza. In un approccio "puro" alla Mach (che neanche mi soddisfa
completamente) è invece molto più naturale parlare di una sola massa. Ma
questo proprio per il ruolo "derivato" del concetto di forza.


> > Nel film si fa l'esplicita considerazione/ipotesi che a deformazioni
> > uguali della molla ad anello corrispondano forze uguali. Per
> > mantenere costante la forza basta mantenere costante la deformazione
> > dell'anello.
> > A livello introduttivo, ed in un approccio che introduce prima le
> > forze mi sembra ragionevole.
> Non mi sono spiegato bene.
> Il mio commento riguardava un altro aspetto.
> Non si dice mai *come si fa* a mentenere costante la forza mentre il
> disco accelera.
> Bisogna essere bravi...
> Sospetto che vi fosse un filo, una puleggia e un peso :-)

Nel filmato è mostrato al minuto 21:57. E' un altro disco a ghiaccio
secco posto su un piano inclinato.

  ....
> Nel corso del lavoro che ho fatto per preparare questa risposta mi
> sono imbattuto - non so più come - in un thread di 16 anni fa su
> questo NG dove cercavo di spiegare a chi non ne sapeva niente in che
> cosa il PSSC fosse diverso da corsi tradizionali.
> Tutto questo (films, teacher's guides, ecc.) sono appunto
> un'importante parte della differenza.
> Anche chi avesse da fare critiche alle scelte didattiche (anch'io ne
> ho fatte e ne sto facendo) non può che apprezzare tutto questo lavoro
> "di contorno" (si fa per dire).
> Quel pochissimo di simile che esiste ora in Italia deriva anche da
> quell'esperienza.
> (Non dimenticate che stiamo parlando di oltre 60 anni fa...)

E dopo 60 anni sarebbe utile rifare quel lavoro in una prospettiva
aggiornata. Ma oggi vedo difficile convincere dell' importanza di
un'impresa del genere qualsiasi governo.

Giorgio
Received on Tue Jun 22 2021 - 23:53:39 CEST

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