Re: curvatura spaziotempo
Il 29/11/2010 14.51, Giorgio Bibbiani ha scritto:
> Giorgio Padoan ha scritto:
>>> Mettiti in una gigantesca astronave nello spazio vuoto, e accendi i
>>> motori: sarai dunque in un rif. accelerato, ma lo spazio-tempo rimane
>>> piatto.
>> OK ma la descrizione di un tale sistema accelerato dal punto di vista
>> dell'astronave porta ad una metrica non piatta (forze apparenti), da
>> qui il principio di equivalenza. La curvatura dello spazio tempo e'
>> una conseguenza delle accelerazioni.
>
> No, lo spaziotempo rimane ovviamente piatto se tale era,
> indipendentemente dalla scelta del riferimento, e la sua metrica
> globalmente lorentziana, la metrica non lorentziana nel riferimento
> accelerato puo' essere definita solo in un domino limitato e non
> si puo' estendere a tutto lo spaziotempo in modo coerente, il
> principio di equivalenza dice appunto che l'effetto di una
> accelerazione _equivale_ localmente a quello di un campo
> gravitazionale uniforme, non che l'accelerazione curva lo
> spaziotempo.
>
> Ciao
Mi hai frainteso: se rispetto un sistema inerziale (l'astronave) un
corpo subisce un'accelerazione significa che vi e' una forza applicata
e di conseguenza lo spazio-tempo e' curvo. E la forza deriva dalla
impulso dovuto ai motori.
giorgio
Received on Thu Dec 30 2010 - 18:11:53 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:31 CET