Velocità c.

From: luciano buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Wed, 21 Aug 2002 13:52:20 +0200

Rispondo solo ora a questo post,
http://www3.newsland.it/nr/article/it.scienza.fisica/1687.html
essendomene accorto solo ieri. In parte ho gi� risposto nel reply di ieri
di altro Thread.
Il Newsserver non me lo sccetta come Reply, non so perch�.

Franco wrote:

> luciano buggio wrote:
> >
> > Caro Franco
> > vedo che non hai accolto la sfida (ripetutamente lanciata nel mio post a
> > cui qui tu rispondi) a indicarmi delle fonti qualsiasi da cui risulta
> > documentato, come tu continuamente affermi, che quel che io propongo (il
> > modello cicloidale) � gia stato pensato e messo alla prova.

> No, il moto cicloidale non l'ho mai visto. Intendo dire tutte le
> soluzioni geometriche semlici (s=v*t, o equivalenti). Il moto cicloidale
> non aggiunge nulla (anche se non la pensi cosi` :-)).
Trovo un poco irritanti questi sorrisetti, quando seguono affermazioni
apodittiche, anche se ti posso capire.
Dunque:
1)- La cicloide � la curva dotata delle pi� straordnarie propriet�. Basta
ricordare la Tautocronia e la Brachistocronia.
2) - La cicloide, considerata come traiettoria, � la pi� semplice che si
possa ottenere dopo la retta.
3) - La cicloide � il modo pi� semplice di ottenere una traiettoria di
"propagazione" dotata di periodicit�.

Tenendo presenti i punti 1) e 2) non capisco proprio perch� nessuno sia
almeno incuriosito dalla possibilit� di cercare in questo andamento la
soluzione del problema delle particelle cui � associata un'onda, cio� un
comportamento periodico.
Ti prego, e prego tutti, di confrontare quanto ho scritto qui sopra con
quello che tu dici nel seguito:
> La dinamica della cicloide e` cosi` banale, che non vale la pena
> perderci del tempo. Tutte le curve "classiche" sono state generate nei
> secoli passati quando si faceva esercizio per capire la matematica
> (geometria analitica, analisi)... ma, non servono praticamente a nulla.
> Le curve importanti, sono molto poche (in pratica funzioni varie).
> Capisco che a te dispiaccia, ma cerca di fartene una ragione :-). Anche
> la fernoide nessuno la conosce, ma mica piango per quello. E` una banale
> soluzione di una eq. diff. con date condizioni iniziali.
Quello che tu chiami "banale" � esattametne quello che io ho chiamato
"semplice" nei punti 2) e 3: il fatto � che tu, come pi� volte hai
ribadito, non credi che possa essere sfuggito alla ricerca ed alla
riflessionen scientifica qualcosa di importante che fosse nel contempo
semplice. Chiami "banali" le idee semplici che non sono state utilizzate.
Anche la caduta di un corpo poteva essere considerata una cosa "banale"
prima della scoperta della Gravit�.
Non dubito poi che la fernoide sia una minchiata.
Ma che argometno � questo, contro la cicloide?
Se esistono dei minchioni, ci� vuol dire che tutti gli uomini sono dei
minchioni, solo perch� hanno in comune il fatto di essere la soluzione di
equazioni differenziali?
Ciao.
Luciano Buggio
http://scuoladifisica.it

> Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen. Das gelt fuer alle
Leute.
> (L. Wittgenstein)


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Received on Wed Aug 21 2002 - 13:52:20 CEST

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