Re: richiesta chiarimenti su "Spacetime Physics"

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_fastwebnet.it>
Date: Thu, 25 Nov 2021 10:41:25 +0100

tucboro_at_katamail.com ha scritto:
> Nel corso della lettura è emerso un altro dubbio, su cui chiedo
> lumi.
> Quando all'inizio si paragonano tempo proprio dell'orologio a luce e
> dt del sistema "fermo" questo ultimo non dovrebbe essere ricavato
> mediante due orologi (e non uno)?
Hai ragione. Sono andato a controllare, ed effettivamente su questo
punto il Q16 è manchevole.
La spiegazione è storica: il Q16 è uscito 16 anni fa, ma la sua lenta
stesura si è svolta negli anni precedenti.
A quel tempo non avevo ancora realizzato che nella definizione di
riferimenti occorre precisare che un rif. consiste anche di un sistema
di orologi sincronizzati, idealmente situati vicino a ogni punto del
rif. che possa interessare.
Il che pone il problema di sincronizzare questi orologi, in quiete
relativa ma distanti tra loro.

Negli anni trascorsi ho avuto occasione di riflettere sul problema
della sincronizzazione di orologi distanti, in buona parte grazie allo
stimolo critico di Bruno Cocciaro (però siamo rimasti su posizioni
diverse).
Tant'è vero che 4 anni fa ho sentito il bisogno di scrivere un
articolo, rivolto a insegnanti di scuola secondaria superiore:

http://www.sagredo.eu/articoli/sincronizziamo-m.pdf
-- 
Elio Fabri
Received on Thu Nov 25 2021 - 10:41:25 CET

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