Luciano Buggio wrote:
> Ci� vuol dire che nemmeno van del Waals. ha dedotto analiticamente la
> sua forza,
Non so cosa avesse fatto VdW. Tieni presente - ma questo l'ho gia'
scritto - che lavorava sulla base di modelli di atomo molto diversi
dall'attuale (ed oggi insostenibili).
> Allora l'empiricit� della legge di Lennard-Jones
Anche su questo ho gia' scritto. La forma del VdW (o se preferisci della
coda a grandi distanze del LJ) non e' empirica ma ha una solida base
teorica.
> per statuto i Nobel si prendono per scoperte
Sempreche' nel termine "scoperta" tu includa anche i lavori teorici.
> L.J non hanno
Lennard-Jones era una persona sola (e Thomas-Fermi erano due :-) )
> fatto altro che collocare l'intervallo di azione di
> questa forza di seguito a quello in cui agisce la forza repulsiva
> degli elettoni periferici dell'atomo, con un'equazione ad hoc
La parte ad hoc e' quella repulsiva, che LJ pose pari a r^(-12) per pura
comodita' analitica. Non e' raro vedere altre forme, es. Born-Mayer.
Quella attrattiva, come ti ho gia' detto, non e' affatto ad hoc, anche
se forse (non so i dettagli storici) LJ la propose come tale.
> "classicamente non "si va da nessuna parte" (vedi sopra), per� la MQ
> lo fa.....?..
Esattamente.
> Naturalmente non ho capito cosa sia questa fluttuazione quantistica
> delle cariche,
Per capirlo realmente dovresti studiare la MQ (no, i testi divulgativi
non bastano), visto che la spiegazione mediante le fluttuazioni e' solo
un'illustrazione intuitiva del fenomeno, con tutti i difetti del caso.
Non e' mai troppo tardi per incominciare a studiare.
> Senonch� anche questo �, a mio avviso, assolutamente empirico:
No. Deriva dai principi primi della MQ.
> quanto lo sono i livelli energetici d Bohr quantizzati degli elettroni
La quantizzazione di Bohr fu inrodotta esplicitamente per spiegare certi
fenomeni dell'atomo, ed aveva un potere esplicativo, al di fuori di quel
tipo di problemi, abbastanza limitato. La MQ si applica molto bene ad un
o spettro di problemi enorme, anche quelli - come le forze di VdW - per
cui NON era stata affatto pensata originariamente. Quindi si tratta di
una spiegazione che non e' affatto ad hoc.
> potenziale descritta da L.J, quando bastava che tu mi dicessi subito
> "c'� e basta" (come finalmente pare che tu mi stia dicendo ora).
Ma neanche per sogno. La forza di VdW e' deducibile dai principi primi
della MQ piu' l'interazione elettrostatica: perche' mai avrei dovuto
affermare che "esiste e basta", come se cadesse dal cielo?
> "Ma quali forze confinanbo gli elettroni nella fascia a corona sferica
> in cui si trovano in forma di nuvola?" tu cosa mi avresti risposto'?
Forza elettrostatica.
> MI avresti risposto che non ci sono forze, E' cos�?
No.
> Quindi
"Quindi" un tubo.
> E questa non � precisamente la definizione di una teoria.
Questa e' esattamente la definizione di teoria, a partire almeno da
Newton, che veniva criticato dai cartesiani con argomenti molto simili
ai tuoi. La tua epistemologia e' superata da almeno tre secoli.
Received on Mon Dec 06 2010 - 19:14:49 CET
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