Re: La velocita' one-way e' davvero un concetto completamente dipendente da convenzioni?

From: Alberto Rasà <wakinian.tanka_at_gmail.com>
Date: Thu, 9 Dec 2021 02:03:49 -0800 (PST)

Il giorno lunedì 6 dicembre 2021 alle 16:48:03 UTC+1 Giorgio Bibbiani ha scritto:
> Il 06/12/2021 14:30, El Filibustero ha scritto:
> > Abbiamo due tubi rettilinei paralleli della stessa lunghezza,
> > affiancati (ad esempio le Il giorno lunedì 6 dicembre 2021 alle 16:48:03 UTC+1 Giorgio Bibbiani ha scritto:
...

Ciao, introduco qui un nuovo elemento, "sovversivo" :-) in risposta a te solo perché... non lo so. Forse perché ho l'idea (irrazionale) che facendo così verranno suscitate più risposte da tutti.
Un certo Chris Kennedy sostiene di aver risolto il problema di come determinare sperimentalmente la velocità della luce one-way.




Riprende l'idea di sincronizzare 2 orologi distanti sincronizzandoli quando sono accanto in un punto O e poi allontanandoli fino ai punti A e B ad uguali distanze da O: AO = OB. Sappiamo che facendo così sorge Il problema che, per effetto del moto di allontanamento, i 2 orologi potrebbero subire un effetto asimmetrico di dilatazione temporale relativistica e quindi non essere più sincronizzati anche se si sono allontanati di una uguale distanza da O.



Lui dice: ok, trasportiamoli dentro 2 astronavi (o altro) e quando arrivano in A e B, semplicemente facciamo una foto dell'ora che misurano in quell'istante, mandiamo le foto al punto O e confrontiamole: se segnano li stesso istante significa che la velocità della luce one-way da O ad A è la stessa di quella da O a B, ovvero nei 2 diversi sensi.
Circa al minuto 11:00 qui:

https://youtu.be/O2T2fQZZ0uE

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Wakinian Tanka 
Received on Thu Dec 09 2021 - 11:03:49 CET

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