Re: La velocita' one-way e' davvero un concetto completamente dipendente da convenzioni?

From: Bruno Cocciaro <b.cocciaro_at_comeg.it>
Date: Fri, 17 Dec 2021 19:21:44 +0100

Il 17/12/2021 15:57, Elio Fabri ha scritto:

Dovrò leggere con calma e temo che prima di natale non riuscirò a
trovare il tempo per dedicare l'attenzione dovuta al tuo post. Però, nel
ringraziarti, su un punto posso rispondere subito.

> In realtà mi ero messo a lavorare sulla questione proprio perché
> l'articolo di VAS non mi piace.
> Questi autori mostrano di non aver capito che la questione delle varie
> sincr. non è che un caso particolare dell'arbitrarietà delle coord.,
> dove si mette mano solo alla coord. temporale.

In realtà mi pare che lo abbiano capito. Lo affermo con la cautela
dovuta alla mia ignoranza in RG, ma mi pare che Anderson e Stedman
dicano quanto tu chiedi in un lavoro che precede di circa venti anni il
report più volte citato in passato.
In Anderson e Stedman "Dual Observers in Operational Relativity" Found.
Phys. 7, 29 (1977), si legge nell'introduzione:

"Moeller ["The theory of relativity" ClarendonPress (1972)] has given a
very general and abstract analisys of the effect of general relativistic
gauge transformations, of which the special relativistic synchronization
transformation discussed above is the simplest nontrivial example. We
develop a tensor formulation of the synchronization transformation that
bridges the gap between Moeller's analysis and the formalism of the more
philosophical discussions."

Non so se ripetono quanto detto qui anche nel famoso report (forse nel
paragrafo 1.4.1 che si intitola "Gauge Theories").

> Arrivano al punto di voler dare diverso significato fisico alla forma
> covariante e a quella controvariante di un vettore come E o B.

Io non riesco a seguirli quando parlano di quelle forme covarianti e
controvarianti, noto comunque che, nel lavoro suddetto, subito dopo il
passo citato sopra, continuano dicendo quanto riporto sotto. È roba che
non capisco e non so se potrebbe eventualmente fare in qualche modo luce
sulle cose di cui parli qui, né se può essere vista come ulteriore
conferma della tua critica:

"We also find that when the synchronization transformation is identified
as a transformation of the contravariant components of a tensor, then
the associated transformation of the dual, covariant, components can be
given physical significance"

Se per caso ti interessasse il lavoro del 1977 (5 pagine) e non ne hai
accesso online, dovrebbe essere disponibile qua
https://www.dropbox.com/s/x73qbipvhafn0c7/andvethstedrev.pdf?dl=0

Ciao,
Bruno Cocciaro.

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Received on Fri Dec 17 2021 - 19:21:44 CET

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