"Marchetto Helder" <helder_at_libero.it> wrote in message
news:9394910b4daa36cba23e4542755721db_43213_at_mygate.mailgate.org
> "Dottor Jekyll" <aquila5_at_tiscali.it> wrote in message
> news:adita3$jat$3_at_lacerta.tiscalinet.it
>
> > Volendo essere molto pignoli quale � esattamente la differenza tra un
> > insieme di dislocazioni ed un bordo di grano ?
> > Si pu� dire sempre che ad un bordo di grano corrisponde un insieme di
> > dislocazioni pi� o meno allineate ?
>
> Immagina di guardare un cristallo largo quanto il tuo monitor...
> ogni linea verticale di pixel corrisponde ad un filare atomico, e al
> centro dello schermo c'� una dislocazione. Ora se togli la dislocazione
> puoi unire le due fette di cristallo rimaste senza doverle ruotare.
> Nel caso del bordo di grano devi ruotare il cristallo. In generale
> i bdg (bordi di grano) si distinguono in base all'angolo di rotazione
> necessario per sovrapporre le due celle elementari. Le classi di bdg
> sono due: a basso anglo e alto.
Mi AUTO-CORREGGO...
I bordi di grano a basso angolo sono in tutto e per tutto assimilabili
ad una pila di dislocazioni a spigolo. Infatti se si guarda la
dislocazione a spigolo entrante nel monitor, la si pu� raffigurare
come una T dove gli sotto l'incrocio della T manca un filare di atomi.
Se si costruisce una pila di T in verticale:
T
T
T
ecc...
si ottiene una dislocazione a basso angolo. La dimostrazione di quanto
detto � stata fatta da non mi ricordo chi. sapendo che una dislocazione
a spigolo pu� muoversi sul piano del "monitor" in seguito
all'applicazione di uno stress, allora anche una dislocazione si deve
poter muovere secondo le stesse direzioni. Questo � stato verificato
sperimentalmente.
Quanto ho riportato � stato ripreso dal Kittel (7th ed), dal capitolo
sulle dislocazioni.
Spero di aver chiarito le idee e di non averle confuse troppo...
Ciao Helder
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Received on Thu Jun 06 2002 - 14:44:47 CEST