Re: One-way Speed of Light - variante esp. di Fizeau

From: Alberto Rasà <wakinian.tanka_at_gmail.com>
Date: Sat, 12 Feb 2022 03:10:34 -0800 (PST)

Il giorno sabato 12 febbraio 2022 alle 00:10:03 UTC+1 Elio Fabri ha scritto:
...
> Mi colpisce la pervicace resistenza che fate a buttar giù dei numeri
> quando discutete questioni come la presente-
>

Hai perfettamente ragione ma non so come...buttarli giù perché non so con che precisione si può misurare la velocità angolare e quanto possono essere piccoli i fori per poter effettuare ancora una misura significativa della luce che attraversa il secondo.
>
> Prevedo un'obiezione: sto ponendo una questione di principio, che
> c'entrano i numeri?
> Ma l'obiezione non coglie un punto: cercando di essere concreti
> potrebbero venir fuori difficoltà di principio cui non si è pensato.
>
Più che d'accordo.
>
> O viceversa: certo il mom. angolare è quantizzato, ma *quanto*
> potrebbe influire questo su una determinazione di c, anche con 10
> cifre significative?
>
Adesso però non stai rispondendo a me perché quello non l'ho scritto io ;-)
>
> All'altro estremo: quanto siamo sicuri che il sistena dei due dischi
> si comporti come un corpo rigido?
> Che non si deformi quando è in moto rispetto a quando era fermo?
> Perché dovrebbe deformarsi? Pensaci...
>



Deformare si deforma, ma raggiunto il regime, la deformazione dei dischi, che avviene radialmente (la presenza del foro tenderebbe a disequilibrare un pò il disco, ma questo si potrebbe risolvere alleggerendolo radialmente dalla parte opposta, ad es con una incavatura radiale) e quindi ne farebbe aumentare la circonferenza e di conseguenza la distanza tangenziale tra i fori, dovrebbe essere misurabile. Con che precisione anche qui non lo so.
Ciao.

--
Wakinian Tanka
Received on Sat Feb 12 2022 - 12:10:34 CET

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