Massimo S. ha scritto:
> Vorrei tanto saperlo anche io.
> Newton non lo ha detto. Secondo la teoria della relativit� generale un corpo
> dotato di massa
> ...
> Secondo la
> Meccanica Quantistica invece alcune particelle sarebbereo
> "vettori" delle forze.
> ...
> Il fotone � il vettore della forza elettromagnetica e il (non ancora
> scoperto sperimentalmente) gravitone � il vettore della forza
> gravitazionale.
> ...
> Questa mia idea di come vanno le cose in MQ proviene da letture di
> fisica divulgativa alla Paul Davies o Steven Hawkings. Per� in questo NG mi
> hanno alquanto convinto che questi testi
> divulgativi non dicono le cose come stanno.
E allora perche' le ripeti?
Prima di tutto ti obietto: ti pare abbia senso sparare questa bordata di
paroloni, che tu stesso non capisci, in risposta a una domanda, tutto
sommato sensata, di un ragazzo che e' agli inizi dello studio della
fisica?
> In particolare alcuni hanno detto di non credere nella reale esistenza
> delle particelle virtuali. Quindi girerei a loro (tipo Elio Fabri o Moretti)
> la domanda di quale sia la spiegazione della MQ alle azioni a distanza.
Come era comprensibile, tu non hai capito il senso delle obiezioni di
Valter e mie. Non te ne faccio una colpa, perche' senza conoscere
abbastanza la teoria quantistica dei campi e' impossibile capire la
questione in discussione.
La reazione (mia, ma credo anche di Valter) a questo discorso delle
particelle virtuali deriva in buona parte dall'abuso che se ne fa nella
divulgazione, trasformandole in "enti", sui quali si costruisce anche
una metafisica (vedi "energia del vuoto" e palle consimili).
Le particelle virtuali sono un termine per descrivere i passi intermedi
di una tecnica di soluzione dei problemi di QFT, atraverso sviluppi
perturbativi e diagrammi di Feynman.
La parte matematica del discorso e' tutt'altro che pacifica, perche'
esistono una quantita' di problemi (divergenze dei singoli termini -->
rinormalizzazione, convergenza o meno della serie perturbativa, non
equivalenza delle rappresentazioni dell'algebra delle osservabili).
C'e' anche, tra i fisici, chi annette ai diagrammi e alle particelle
virtuali uno status di realta' superiore a quello che ho detto, ma qui
si passa dal livello della teoria come formalismo matematico a quello
dell'interpretazione.
Aggiungo, che e' sbagliato scrivere
> Secondo la
> Meccanica Quantistica invece alcune particelle sarebbereo
> "vettori" delle forze.
Questo non lo dice la MQ, ma la QFT (teoria quantistica dei campi) che
e' una teoria costruita sulla MQ, ma non e' la MQ.
Se non l'hai mai fatto, prova a dare un 'occhiata a
http://astrpi.difi.unipi.it/~elio/divulgazione/qed/qed0.htm
Per concludere: ne' io, ne' credo neppure Valter rifiutiamo l'idea di
base, che i fotoni ad es. siano quanti di un campo che interagisce col
campo di particelle cariche e in questo senso "media" l'interazione e.m.
Anche perche' la teoria costruita su questa idea (QED) ha avuto indubbi
successi.
Poi io ho dei dubbi sul seguito del discorso, ma non provo neppure a
formularli, perche' sarei sicuramente pesantemente frainteso :(
--
Elio Fabri
Dip. di Fisica "Enrico Fermi" - Univ. di Pisa
Sez. Astronomia e Astrofisica
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Received on Mon Aug 27 2001 - 11:43:18 CEST