Menegatti Vittore wrote:
>
> Valar <nicola_fusco_at_libero.it> wrote in message
> 39F9FFD7.BB2B703F_at_libero.it...
>
> > non mi sono spiegato bene, quello che volevo dire e' che il campo
> > magnetico generato dalls supercariche dipende al campo magnetico estreno
> > in cui il superconduttore e' immerso (che e' un campo che in linea di
> > massima non dipende dal superconduttore, almeno a grosse distanze da
> > esso,e il cui modulo medio dipende da altri fattori),
>
> Oppure non ho capito niente e questo c.m. esterno � qualcosa di
> ben preciso, e in tal caso a cosa � dovuto?
>
mi riferivo semplicemente a eventuali campi magentici accesi in
prossimita' del superconduttore, magari acceso dallo spewrimentatore o
comunque presente per una causa qualsiasi
> >questo campo magnetico generato dalle supercariche e interno al
> >superconduttore, tranne quando si supera il campo magnetico critico che fa
> >cessare la superconduttivita' anche a T piu' basse di quella critica, e'
> > esattamente uguale (in modulo e direzione) e opposto (in verso), a
> > quello esterno,
>
> Se ho capito bene la prima mi domando,
> perch� queste cariche supercondotte
> generano un simile campo magnetico?
> Viene imposto loro dal campo esterno?
si, come la magnetizzazione di un paramagnete
> Tutte le cariche in movimento generano un c.m.
> opposto a quello esterno, con la stessa direzione ma con
> diverso modulo?
anche il modulo e' uguale, infatti la somma (che la il valore del campo
magnetico interno al superconduttore) e' 0
> > quindi all'interno del superocnduttore hai due campi
> > magnetici (esterno e interno generato dalle supercorrenti), che pero'
> > sono uguali a opposti, per questo all'interno del supeconduttore il
> > campo magntico totale e' 0
>
> Quest'ultima parte � chiarissima .
> Rifacendomi alle precedenti domande per�
> vorrei chiederti, ogni volta che si parla di c.m. indotto
> da cariche in movimento, dobbiamo considerare la somma
> di questi due c.m. esterno - interno di cui hai parlato?
>
si, in generale ogni materiale reagisce in qualche modo alle
sollecitazioni magnetiche (o elettriche) esterne, questa reazione si
concretizza nella generazione di un campo magnetico (o elettrico) le cui
caratteristiche dipendono dal materiale in questione e quindi
all'interno del materiale il campo magnetico (o elettrico) totale e' la
somma di quello esterno e di quello interno
> Solo una domande, e scusa l'ignoranza,
> cos'� l'effetto Joule?
>
e' l'effetto per cui qualsiasi oggetto (tranne i superconduttori) si
scalda quando sono attraversati dalla corrente
> (nonostante le scuse questo genere
> di battute ti danno un'impronta un p� maschilista ; ))
>
peccato, perche' sono ben lontano dall'esserlo...
--
Saluti
Valar
ex-Maestro Jedi di Abulion Yorgen
ICQ 51287994
"Non importa dove riesci ad arrivare, ma quanto lontano riesci a
guardare" NF
Received on Fri Nov 10 2000 - 00:00:00 CET