(wrong string) � un'onda stazionaria?)

From: dumbo <_cmass_at_tin.it>
Date: 2000/08/29

"Daniele \"DADO\"" <daniele.onorati_at_tin.it> scritto nell'articolo
<399E4AF4.9B104E0D_at_tin.it>...
 
> Come al solito mi intrometto ...
> Se ho capito bene quello che dici, per riassumere:
>
> Landau:
> L'espansione e' "omogenea" ma le forze di legame impediscono ai regoli
> di allungarsi; le distanze interatomiche rimangono le stesse (ma
> rispetto a cosa?, a questo punto cosa serve la metrica?).

Se attacchi una lampadina accesa all'estremit� A del regolo e ti
siedi all'altra estremit� B, non vedi nessun redshift della luce.
Ne deduci che il regolo non si espande. Dici che potrebbe andare
come definizione di "non espansione" ?

> Mi sorge pero' un dubbio: in questo caso ci dovrebbero cmq essere delle
> forze di espansione, seppur infinitesime, agenti su tutte le particelle?

Su tutte quelle estese (cio� con volume non nullo) parrebbe di s�.
Le particelle estese non si espandono a causa delle forze di coesione
interna (es: la forza forte che lega tra loro i quark di un adrone).

> In tal caso i sistemi perdono energia a causa dell'espansione?

direi di no: i volumi delle particelle estese sono costanti.

(cut)


> MTW:
> L'espansione e' disomogenea; ci sono dei "grumi" nel foglio di gomma
> creati dalle forze di legame che ANNULLANO COMPLETAMENTE
>l'espansione locale (questo per non ricadere nell'ipotesi precedente ove
> l'effetto e' omogeneo anche se infinitesimo). In questo caso
l'espansione, non
> essendo omogenea, comporta anche delle curvature per mantenere le
> condizioni al contorno con le varie metriche locali. Tuttavia per
> annullare completamente l'espansione all'interno delle metriche locali
> presumo bisognerebbe prevederlo nella tanto attesa teoria della
> gravitazione quantistica?

No, direi proprio di no. Tutto si dovrebbe chiarire in ambito
puramente classico. Come dicevo nel post (forse sbagliando, �
solo una opinione) la materia locale produce curvatura che si
sovrappone a quella globale di RW e a causa di ci� le particelle di
prova immerse nella curvatura locale (come i pianeti nel campo del
sole) non possono seguire le geodetiche di RW (e quindi non partecipano
all'espansione, cio� il sistema solare resta legato). L' effetto della
metrica RW
� annullato completamente? Forse no, ma quasi del tutto s�.
Voglio dire che forse ci saranno delle lievissime deviazioni, di natura
cosmologica, rispetto alle geodetiche locali (che sarebbero rigoro-
samente seguite se non esistesse il background RW) ma cos� lievi
da non portare mai all'espansione del sistema. La RG classica dovrebbe
essere pienamente capace di trattare tali deviazioni (se esistono).

Credo che la cosa migliore da fare sia leggere
Noerdlinger, P.D., & Petrosian, V.: 1971, "the effect of
cosmological expansion on self-gravitating ensembles of particles"
Astrophysical Journal vol 168, p. 1 -- 9, cosa che far� alla prima
occasione.


> Per finire, utilizzando i dati che hai fornito, salvo errori, mi risulta
> che la velocita' di espansione raggiunge c per una distanza di 3.2 mld
> di anni luce.

Davo solo gli ordini di grandezza. La velocit� della luce (per cos� dire)
� raggiunta alla distanza c / H , che prendendo H = 60 Km / (sec Mpc)
� circa diciotto mld di anni luce.
Per� identificare c / H con la distanza a cui la velocit� raggiunge c
non � del tutto corretto; bisognerebbe fare un discorso pi� rigoroso
che coinvolge la metrica e porta al concetto di orizzonte. Lo trovi
su qualunque testo di cosmologia.

Bye,

Corrado
Received on Tue Aug 29 2000 - 00:00:00 CEST

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